16 settembre 2017
16 settembre 2017

QUI PRIMAVERA: LA PRIMA A MANZANO FINISCE 0-0

Termina a reti inviolate un incontro condotto per larghi tratti da una convincente Udinese

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UDINESE-LAZIO 0-0 

UDINESE: 

Gasparini (12’ s.t. Pizzignacco), Donadello, Paoluzzi, Brunetti, Vasko, Caiazza (42’ s.t. Filipiak), Kubala, Samotti, Djoulou (36’ s.t. Odasso), Garmendia, Malle. 

All. Giacomin

A disposizione: Scordino, Trevisan, Gkertsos, Pecos Melo, Bocic, De Nuzzo

LAZIO: 

Rus, Spizzichino, Petro, Miceli, Kalay, Baxevanos, Javorcic (29’ s.t. Del Signore), Mohamed, Rezzi, Sarac (21’ s.t. Marchesi), Aliaj (42’ s.t. Fidanza). 

All. Bonatti

A disposizione: Alia, Zitelli, Spuro, Paglia

Arbitro: Amabile (sez. Vicenza)

Assistenti: Sartori (sez. Padova) e Zampese (sez. Bassano del Grappa)

Ammoniti: Aliaj, Vasko

Note: al 30’ s.t. espulso l’allenatore della Lazio Bonatti



Un’ottima Udinese ottiene il primo punto contro un’ostica Lazio. Lo 0-0 è frutto di un buon gioco espresso dall’undici di Giacomin che avrebbe meritato la vittoria per la quantità di occasioni da rete prodotte.

Parte con il vento in poppa l’Udinese che nei primi cinque minuti ha due nitide occasioni da gol prima con Kubala dalla sinistra (conclusione alta di poco) e quindi con Garmendia di testa su suggerimento di Aly Mallè: lo spagnolo incoccia a botta sicura ma è altrettanto pronto Rus a respingere d’istinto. Ottima la prestazione dell’esterno bianconero che nel primo tempo si fa trovare ovunque e al 22’ si rende nuovamente pericoloso con un sinistro che si spegne alto.

Cresce la Lazio nella fase centrale del tempo e due minuti dopo trova l’occasione più nitida per passare in vantaggio sugli sviluppi di una mischia dalla quale però è prontissimo Caiazza ad allontanare sulla linea.

Prima della fine del tempo ancora Udinese pericolosa con Mallè e Kubala, ma le conclusioni non impensieriscono Rus.

Seconda frazione che inizia nuovamente con l’Udinese a spingere dapprima con Garmendia, la cui conclusione si spegne sull’esterno della rete, e poi con Brunetti per il sempre presente Kubala che si ritrova a tu per tu con Kalaj, ma il bianconero perde l’attimo per la conclusione a rete e così perde l’occasione per portarci in vantaggio.

Come nel primo tempo anche il secondo vede la Lazio crescere nella fase centrale tanto che Pizzignacco, subentrato a Gasparini a inizio ripresa, deve fare gli straordinari su Marchesi al 28’. Lo stesso Marchesi prova a beffare l’estremo di casa con un tiro calibratissimo da metà campo, ma il numero 22 è abile a recuperare e a parare in due tempi.

Girandola di cambi per le due squadre, dai quali è l’Udinese a uscire più determinata e a cercare con più frequenza la via della rete, tentativi che nell’ultimo quarto d’ora producono le nitide palle gol di Garmendia prima, anticipato all’ultimo da Kalaj, e di Mallè poi la cui conclusione si spegne di poco a lato a un minuto dal novantesimo.

Nel primo dei cinque minuti di recupero decisi dall’arbitro è ancora Mallè a tentare la sortita finale con una girata di tacco su suggerimento di Kubala dalla sinistra, ma la conclusione è sporcata sul fondo.

Termina così 0-0 un incontro condotto per larghi tratti da una convincente Udinese, squadra sembrata matura per ottenere la prima vittoria in questo campionato di Primavera 1. 
 
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