14 octubre 2017
14 octubre 2017

Qui Primavera: bianconeri opachi, il Sassuolo ne approfitta

Alcune indecisioni della formazione di Giacomin spianano la strada agli ospiti che reagiscono bene nella ripresa ma il gol di Caiazza non basta

170830 035 Primavera Udinese Padova foto Simone Ferraro - ag Petrussi 2.JPG
SASSUOLO-UDINESE 3-1

Marcatori: al 24’ Kolaj; nel secondo tempo al 13’ Rizzi, al 40’ Caiazza, al 42’ Rizzi

SASSUOLO

Marson, Cipolla (35’ s.t. Joseph), Celia, Viero, Pilati, Piacentini, Kolaj (29’ s.t. Piscicelli), Amadio (3’ s.t. Diaw), Rizzi, Ahmetaj, Aurelio. All. Tufano

A disposizione: Vlas, Ferraresi, Porrini, Palma, Raspadori, Esposito, Maffezzoli, Denti, Fasolino,

UDINESE

Pizzignacco, Donadello, Paoluzzi, Brunetti, Vasko, Caiazza, Samotti, Pontisso (38’ s.t. Siverio), Mallé, Varesanovic (27’ s.t. Kubala), Bocic (22’ s.t. Djoulou). All. Giacomin

A disposizione: Scordino, Vedova, Trevisan, Filipiak, Ndreu, Odasso, De Nuzzo

Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso

Ammoniti: Piacentini, Viero



I nostri giovani bianconeri non riescono a fermare il Sassuolo che rimane così ancora a punteggio pieno negli incontri giocati fra le mura amiche. Il primo tempo è avaro di occasioni da entrambe le parti e i neroverdi passano soltanto al termine di un’azione difensiva gestita male dai nostro ragazzi: è il 24’ e Kolaj è lesto ad inserirsi su un pallone che danza all’interno dell’area di rigore e a infilare Pizzignacco in uscita. 

Cresciamo e intorno alla mezz’ora proviamo a impensierire la difesa di casa che però riesce in qualche modo a gestire il risultato fino al riposo. 

Nel secondo tempo la nostra reazione è ficcante ma imprecisa. Al 5’ ci prova Bocic con un sinistro a girare che meriterebbe maggiore fortuna, seguito un minuto dopo da Mallé che con una rasoiata da fuori area impegna Marson il quale per poco non devia nella propria rete il pallone rimbalzatogli malignamente davanti alla sua posizione. 

Sembra il preludio al pareggio ma è di nuovo il Sassuolo a passare al 13’: punizione di Ahmetaj dalla sinistra scodellata nell’area friulana dove Rizzi la tocca di testa quel tanto che basta per beffare Pizzignacco e portare così i neroverdi al raddoppio. 

La reazione dopo il 2-0 è caparbia ma non sufficiente. Giacomin opera tre cambi che si riveleranno fondamentali permettendo ai suoi di prodursi in molteplici tentativi per raddrizzare il risultato, soprattutto su calci da fermo come al 16’ con Mallé la cui conclusione sfiora la traversa, e al 23’ con Pontisso. La rete del 2-1, però, giunge solo al 40’ con un’azione di Siverio che, dopo essere entrato in area dal versante destro, appoggia in area piccola dove Caiazza deve solo ribadire in rete. 

Da quel momento i baby bianconeri si spingono in avanti alla ricerca del pareggio, il Sassuolo ne approfitta e con una calibrata azione di contropiede due minuti dopo segna la rete del definitivo 3-1.

Guarda la sintesi: