15 October 2017
15 October 2017

La Fiorentina vince il lunch match: al Franchi finisce 2-1

Partita condotta dai viola nella prima parte. Non basta il gol di Samir

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FIORENTINA-UDINESE 2-1

Marcatori: al 28’ Thereau; nel secondo tempo al 12’ Thereau, al 27’ Samir

FIORENTINA

Sportiello, Laurini, Pezzella G.A., Astori, Biraghi, Veretout, Badelj, Benassi (30’ s.t. Hugo), Thereau (38’ s.t. Sanchez), Chiesa (34’ s.t. Eysseric), Simeone. All. Pioli

A disposizione: Dragowski, Milenkovic, Zekhnini, Hagi, Olivera, Cristoforo, Lo Faso, Khouma, Boialvo

UDINESE

Bizzarri, Widmer (1’ s.t. Alì Adnan), Angella, Nuytinck, Samir, Fofana (23’ s.t. Perica), Barak, Jankto, De Paul, Maxi Lopez, Lasagna (1’ s.t. Matos). All. Delneri 

A disposizione: Scuffet, Borsellini, Danilo, Bajic, Ingelsson, Hallfredsson, Ewandro, Pezzella G., Balic

Arbitro: Irrati (sez. Pistoia)

Assistenti: Dobosz (sez. Roma) , Gialattini (sez. Roma)

Quarto Uomo: Sacchi (sez. Macerata)

VAR: Gavillucci (sez. Latina)

Assistente VAR: Crispo (sez. Genova)

Ammoniti: Samir e Veretout



La Fiorentina batte l’Udinese al termine di una partita condotta dai viola nella prima parte e che i nostri ragazzi, nonostante il forcing finale, non sono riuscite a riacciuffare.

La prima azione è di marca viola quando al 7’ Bizzarri dice di no a una deviazione di Simeone su sponda di Benassi.

Al 22’ gol annullato alla Fiorentina: sugli sviluppi di una punizione calciata da Veretout, Astori ribadisce in rete ma Irrati ferma tutto per posizione irregolare del difensore viola.

Due minuti dopo ancora pericolosa la squadra di casa con Thereau, imbeccato da Benassi sul filo del fuorigioco, che porta Bizzarri al tu per tu fuori dall’area, riesce a dribblarlo e a concludere a rete, ma Angella con l’aiuto del palo riesce a deviare in calcio d’angolo.

Il vantaggio viola arriva al 28’ grazie a un cross di Chiesa dalla destra, la sponda di Simeone aiutato nella deviazione dalla spalla di Widmer, consegna la palla a Thereau che la deposita in rete.

La Fiorentina vive in questo frangente il suo miglior momento e due minuti dopo Simeone coglie il palo con un tiro a incrociare.

I bianconeri verso la fine del tempo alzano il baricentro e al 42’ conclude con Fofana ma il suo destro è strozzato e si spegne a lato.

Il secondo tempo inizia con un doppio cambio operato da Mister Delneri: fuori Widmer e Lasagna per Adnan e Matos. Iniziamo la ripresa con maggiore verve creando dei grattacapi alla difesa viola, come al 6’ quando De Paul calcia da fuori e costringe Sportiello a distendersi per deviare il pallone in corner.

Sul momento migliore però la Fiorentina raddoppia: Veretout scatta sulla fascia sinistra e calcia a rete dopo essersi accentrato, Bizzarri respinge e sulla sua ribattuta il più lesto di tutti è nuovamente Thereau che insacca.

I nostri ragazzi non si danno per vinti e al 17’ potrebbero accorciare le distanze dopo un rapido coast to coast di Maxi Lopez che consegna il pallone a De Paul il quale infila Sportiello. Il direttore di gara Irrati, però, annulla tutto dopo la consultazione della VAR, a causa di una millimentrica posizione di fuorigioco dell’argentino al momento dell’avvio dell’azione.

Delneri prova a dare maggiore peso in attacco togliendo Fofana e inserendo al suo posto Perica e un minuto dopo ci prova Jankto a impensierire Sportiello ma il pallone è alto.

Il gol friulano è nell’aria e giunge al 27’ grazie agli sviluppi di un calcio di punizione di De Paul per Samir che controlla e segna. Irrati vuole rivedere l’azione anche in questo caso con la VAR, ma questa volta la convalida.

Al 30’ si rivede la Fiorentina con Chiesa ma Bizzarri, ben appostato sul suo palo, dice di no e devia in angolo.

Al 40’ abbiamo una buona opportunità per raggiungere il pareggio grazie a una ripartenza di Barak che allarga per De Paul, ma il suo cross per Perica in mezzo all’area è preda della difesa viola che devia in angolo. La partita finisce con i nostri bianconeri che chiudono la Fiorentina nella propria metà campo ma i continui tentativi di sfondare non le consentono di ottenere il sospirato pareggio.