30 December 2017
30 December 2017

Quinta sinfonia bianconera, a Bologna finisce 1-2!

Ancora una vittoria per i nostri ragazzi che prima vanno sotto con un autogol di Danilo e poi ribaltano il risultato grazie alle reti di Widmer e Lasagna

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BOLOGNA-UDINESE 1-2

Marcatori: al 27' Danilo (aut.), al 37’ Widmer; nel secondo tempo al 4’ Lasagna

BOLOGNA
Mirante, Mbaye, Gonzalez, Helander, Masina, Donsah (17’ s.t. Taider), Pulgar, Nagy (10’ s.t. Palacio), Verdi, Destro, Di Francesco (28’ s.t. Falletti). 
All. Donadoni.

A disposizione: Da Costa, Crisetig, De Maio, Krafth, Krejci, Maietta, Okwonkwo, Petkovic, Torosidis.

UDINESE
Bizzarri, Stryger, Danilo, Samir, Widmer, Barak, Behrami (27’ s.t. Fofana), Jankto (37’ s.t. Hallfredsson), Alì Adnan, M. Lopez (1’ s.t. De Paul), Lasagna. 
All. Oddo.

A disposizione: Scuffet, Matos, Bajic, Balic, Ingelsson, Perica, Bochniewicz, Nuytinck, Pezzella.

Ammoniti: Stryger, Behrami, Mirante, Masina, Danilo

Arbitro: Gavillucci di Latina

Assistenti: Di Fiore di Aosta e Santoro di Catania 
Quarto uomo: Di Bello 
VAR: Guida – Assistente Var: Nasca



Successo meritato per i nostri bianconeri che recuperano una falsa partenza e fanno loro un incontro sapendo soffrire e ottimizzando al meglio le occasioni da rete.

Squadre che si assomigliano molto caratterizzate da un intenso dinamismo, ne esce una partita piacevole ma che nella prima parte offre ben poche emozioni. Il primo squillo dell’incontro è firmato da Kevin Lasagna che al 18’ su precisa pennellata dalla sinistra di Jankto tocca rapido verso Mirante che fa suo il pallone come può.

Al 35’ punizione per l’Udinese dal vertice destro dell’area bolognese: calcia Adnan per Stryger ben appostato sul palo più lontano al quale però non riesce la deviazione a rete.
Tre minuti dopo giunge inaspettato il vantaggio felsineo: Verdi semina lo scompiglio sulla tre quarti ospite e nel tentativo di deviare la conclusione del numero 9 rossoblù Danilo tocca il pallone facendogli assumere una parabola che va a infilarsi sotto l’incrocio dei pali con Bizzarri che non può nulla. 

Il vantaggio felsineo dura però solo dieci minuti: è Adnan a mettere in mezzo dalla sinistra un pallone preciso per Widmer che, dimenticato da Masina, ha tutto il tempo per coordinarsi e battere Mirante in tuffo di testa.

Al 43’ cross teso di Verdi al centro dell’area dove Bizzarri smanaccia togliendo il pallone dalla testa di Di Francesco. Un minuto dopo ancora Bizzarri toglie un pallone vagante in mezzo all’area, lancia Lasagna in contropiede che però viene fermato fallosamente a metà campo da Pulgar.

Il secono tempo inizia con un cambio che si rivelerà decisivo: fuori Maxi Lopez e dentro De Paul che già dopo un minuto arpiona un ottimo pallone a centrocampo e lo consegna a Lasagna che centra la traversa. L’azione era però viziata da una posizione di fuorigioco del centravanti mantovano.

Passano solo tre minuti e l’Udinese ribalta il risultato: bellissima apertura di Jankto sempre per Lasagna che insacca sottoporta portando così l’Udinese sul 2-1.
Ancora pericolosi i nostri ragazzi con Barak all’11’, ma il suo sinistro è toccato in modo provvidenziale da Mirante prima che Masina riesca a spazzare l’area.

Al 15’ Masina salta Widmer e mette in centro per Destro anticipato  di un soffio da Samir.

Donadoni prova a spingere di più con l’inserimento di Taider e Palacio, mentre Oddo pensa a coprire meglio il centrocampo alternando Fofana a Behrami.

Pericoloso il Bologna al 30’ con Pulgar che offre un pallone filtrante a Destro che calcia sicuro a rete, ma Bizzarri è attento e con la punta delle dita devia a lato.

Ancora Bizzarri decisivo su Destro due minuti dopo con un’uscita volante sul numero 10 felsineo.

Rischio per il Bologna al 34’ a causa di un retropassaggio maldestro di Helander per Mirante, lo stesso Helander recupera su Lasagna con un intervento ai limiti della regolarità dentro l’area di rigore.

Ancora pericolosa l’Udinese su una ripartenza manovrata da Fofana per Barak la cui conclusione sibila sul palo alla sinistra di Mirante.

Rossoblù che nei minuti finali si riversano nell’area di rigore ospite, ma l’Udinese non si scompone e dopo ben 7 minuti di recupero e un tentativo addirittura di Mirante ben ripreso dal suo collega friulano, può iniziare a far festa per questa quinta vittoria consecutiva.