17 March 2018
17 March 2018

La nostra Udinese sbatte contro il Sassuolo

Non basta un gran gol di Fofana: i neroverdi passano alla Dacia Arena con un autorete di Alì Adnan e un gol di Sensi

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UDINESE-SASSUOLO 1-2

Marcatori: al 42’ Adnan (aut.), al 44’ Fofana; nel secondo tempo al 30’ Sensi

UDINESE
Bizzarri, Larsen, Danilo, Samir, Widmer (35’ s.t. Balic), Fofana (12’ s.t. Barak), Behrami, Jankto, Adnan, De Paul, M. Lopez (25’ s.t. Perica). 
All. Oddo

A disposizione: Scuffet, Borsellini, Zampano, Ingelsson, Nuytinck, Pontisso, Hallfredsson, Pezzella

SASSUOLO
Consigli, Lirola, Acerbi, Goldaniga, Dell’Orco, Mazzitelli (40’ s.t. Cassata), Sensi, Missiroli, Adjapong (35’ s.t. Rogerio), Babacar, Politano (44’ s.t. Magnanelli). 
All. Iachini

A disposizione: Marson, Pegolo, Lemos, Biondini, Matri, Pierini, Frattesi, Duncan

Ammoniti: Adjapong, Mazzitelli, Barak

Arbitro: Abisso di Palermo
Assistenti: Vuoto di Livorno e Zappatore di Taranto 
Quarto uomo: Balice di Termoli
VAR: Guida / Assistente Var: Carbone   

Mister Oddo in conferenza stampa l’aveva definito un incontro “sporco” e così è stato, con la pioggia a dettare il ritmo nei primi minuti di gara nei quali nessuna delle due squadre è riuscita a dare la sterzata decisiva. 

La prima occasione per la nostra Udinese è del 13’ su una ripartenza di Behrami, apertura a sinistra per De Paul che mette in area per Maxi Lopez il quale cerca il gol con il tacco, ma Consigli riesce a intervenire per tempo.

Al 15’ traversone di Danilo per Samir ben appostato al limite dell’area piccola al quale però non riesce l’aggancio decisivo.

Al 18’ prima occasione per il Sassuolo con  Adjapong abile a controllare un pallone in area, si gira e calcia a rete ma la sua conclusione viene deviata in calcio d’angolo dalla difesa bianconera.

Al 39’ ci prova De Paul dal limite dell’area ma il suo spiovente si spegne sopra la traversa.

Al 42’ l’azione che cambia il volto all’incontro: tiro dalla bandierina per il Sassuolo, calcia Sensi, lo spiovente giunge in area di rigore nella quale Adnan è sfortunatissimo: il pallone rimbalza sul suo corpo e prende una direzione che beffa un incolpevole Bizzarri: vantaggio neroverde.

Immediato giunge il pareggio bianconero grazie a uno strepitoso destro di Fofana dai 20 metri dopo soli due minuti. Il Sassuolo nella circostanza protesta per un presunto fallo di Samir su Mazzitelli a centrocampo nel momento del via all’azione; il direttore di gara decide di consultare la VAR e dopo un minuto di consultazione con il monitor decide di confermare la validità della rete.

Nei tre minuti di recupero del primo tempo c’è ancora tempo per vedere un tentativo di Jankto con il sinistro che si spegne sopra la porta difesa da Consigli.

Il secondo tempo inizia con un’azione di Babacar che mette in mezzo per Mazzitelli la cui conclusione è ribattuta tempestivamente e per ben due volte da Behrami.

Al 18’ sugli sviluppi di un calcio di punizione per il Sassuolo ci prova Sensi ma Bizzarri blocca il pallone con sicurezza.

Mister Oddo prova a cambiare ritmo alla partita inserendo in successione Barak per Fofana, Perica per Maxi Lopez e infine Balic per Widmer.

Al 27’ ci prova Politano da lontano con il pallone che si spegne di poco a lato della porta coperta da Bizzarri.

Al 29’ ancora Politano protagonista con una serpentina che mette scompiglio nella difesa bianconera, ma Bizzarri è attentissimo e ci mette una pezza con la mano destra.

Lo stesso Bizzarri però non può nulla nella ripartenza successiva iniziata da Politano sulla destra che serve un assist in area per Sensi ad anticipare tutti e batte l’estremo difensore bianconero.

La reazione degli uomini di Oddo è sui piedi di Larsen che al 38’ calcia a rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Consigli c’è.
Ancora pericoloso il Sassuolo al 41’ su punizione di Politano deviata di testa da Acerbi con il pallone che esce di poco.

Al 46’ la grandissima per il pareggio è sui piedi di Balic il cui rasoterra è sporcato da Behrami: il pallone però si limita a fare la barba al palo a Consigli battuto.

Nell’ultimo dei cinque minuti di recupero su un traversone dalla distanza di Adnan ci prova Jankto di testa, ma la sua deviazione si spegne fuori di poco.