BOLOGNA-UDINESE 2-1
Marcatori: Pussetto (32’), Santander (42’), Orsolini (82’)
BOLOGNA
Skorupski, De Maio, Danilo, Calabresi, Mattiello, Svanberg (79’ Orsolini), Nagy, Dzemaili, Krejci (62’ Dijks), Falcinelli (75’ Okwonkwo), Santander
A disposizione
Da Costa, Santurro, Gonzalez, Paz, Mbaye, Pulgar, Valencia, Dijks, Destro, Orsolini, Okwonkwo
All. Filippo Inzaghi
UDINESE
Scuffet, Stryger, Ekong, Nuytinck, Samir, Behrami (84’ Machis), Fofana, Mandragora, Pussetto (57’ D’Alessandro), De Paul, Lasagna (64’ Teodorczyk)
A disposizione
Nicolas, Musso, Opoku, Pezzella, Wague, Ter Avest, Barak, Pontisso, Vizeu, Machis, Teodorczyk, D’Alessandro
All. Julio Velazquez
Arbitro: Manganiello
Assistenti: Passeri, Ranghetti
IV Uomo: Rapuano
Addetti VAR: Orsato, Mondin
Ammoniti: Svanberg, Pussetto, Nagy, De Paul, Behrami, Machis
La nostra Udinese affronta il Bologna al Dall'Ara per cercare continuità di prestazione e risultati. Le Idee chiare, la sicurezza dei propri mezzi e la tranquillità del primo tempo hanno lasciato il posto alla stanchezza e alla confusione di una ripresa che ha visto il Bologna ribaltare il risultato.
Parte iniziale dell’incontro caratterizzata dal pressing alto dell’Udinese e insistita circolazione di palla.
Prima chance per i nostri bianconeri al 7’: uno-due De Paul, Mandragora e gran sinistro raso terra del numero 38 che finisce di poco sul fondo alla sinistra di Skorupski.
In questa fase di gioco è l’Udinese a fare la partita con il Bologna che si limita a contenere.
Al 16’ ripartenza fulminante dei nostri bianconeri: Fofana serve De Paul che serve Lasagna in area. Kevin si ritrova a tu per tu con l’estremo difensore, ma il suo destro si spegne sul fondo.
Al 21’ ancora una volta Mandragora con un inserimento centrale si rende pericoloso dalle parti del portiere emiliano ma il destro termina fuori.
Al 24’ l’Udinese va vicina al vantaggio con il tiro a giro di De Paul che sfiora il palo.
Alla mezz’ora prima vera occasione per il Bologna: cross dalla destra di Mattiello per Krejci, la conclusione viene intercettata da Santander che calcia verso la porta. Stryger salva tutto sulla linea.
Dopo 3 minuti gol del vantaggio bianconero grazie alla perfetta apertura di De Paul che pesca Pussetto. L’argentino supera Krejci e trafigge Skorupski con un esterno destro al volo.
Al 35’ Mandragora trova De Paul direttamente da calcio d’angolo: volè di destro dell’argentino che sfiora il primo palo.
Al 41’ Santander firma il pareggio rianimando la formazione di Inzaghi. Uno-due al limite dell’area con Svanberg e conclusione violenta del paraguaiano. Il tiro tocca la parte bassa della traversa e finisce in rete.
Il pareggio arriva proprio nel momento in cui l’Udinese aveva in mano la partita e si limitava a gestire.
Seconda frazione di gioco che comincia con i falsinei che hanno preso in mano il gioco spinti dalla fiducia ritrovata.
Al 79’ ennesimo tentativo dalla distanza di Mandragora che non si concretizza.
A meno di dieci minuti dalla fine arriva il sorpasso del Bologna: cross dalla destra di Mattiello e conclusione di prima intenzione di Orsolini che non lascia scampo a Scuffet.
All’ 85’ Scuffet dice di no al destro di Santander che era stato lasciato solo in mezzo all’area.
Allo scadere assist di Santander e sinistro da fuori area del solito di Orsolini che si stampa sul palo.
JULIO VELAZQUEZ
"Il primo tempo abbiamo giocato bene ma ci è mancato il gol della tranquillità. Nella ripresa la partita è stata equilibrata ma purtroppo siamo stati puniti anche se il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
Se giochiamo al 100% possiamo fare punti con tutti gli avversari ma non se mettiamo in campo il 95% del nostro potenziale. Lavoriamo sugli errori e ripartiamo con mentalità positiva. La parola d'ordine è la tranquillità e sono soddisfatto e fiducioso dei miei ragazzi. Ringrazio come sempre i tifosi che anche quest'oggi sono arrivati a Bologna in numerosi.
Impariamo dagli errori ma non buttiamoci giù perché nella vita devi confrontarti più con le sconfitte che con le vittorie. Bisogna avere la mentalità giusta e lavorare per migliorarsi.
Ora pensiamo alla prossima partita contro la Juventus che sarà difficile ma non impossibile".
Guarda l'intervista
DANIELE PRADÈ
"Nel corso del primo tempo abbiamo avuto quattro palle gol importanti e in quelle occasioni bisogna concretizzare. Dopo il vantaggio è necessario essere più cattivi, più lucidi e reattivi. Questo ce lo porterà il tempo. Oggi sono venuti fuori i limiti di una squadra che sta insieme da poco. Perdere queste partite fa male sapendo che gli avversari erano alla nostra portata. Siamo più forti nelle individualità, nel modo di giocare ma loro hanno avuto semplicemente più fame di noi. Ora dobbiamo essere bravi a capire gli errori che abbiamo commesso e lavoreremo su questi. Ci aspettano quattro partite dure contro Juventus, Napoli, Genoa e Milan e dovranno uscire gli uomini più che i calciatori. Anche oggi i tifosi sono stati incredibili: ci hanno trasmesso voglia, motivazioni e non hanno mai smesso di incitare la squadra. Cercheremo di ripagarli già dalla prossima partita".
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RODRIGO DE PAUL
"Abbiamo fatto il gol del vantaggio e poi alla fine del primo tempo è arrivato inaspettatamente il pareggio. Il campionato però è cominciato solamente da sette partite, dobbiamo stare tranquilli e da domani penseremo alla Juventus. E’ dura da accettare questa sconfitta perché eravamo convinti di poter portare i tre punti a casa, però questo è il gioco del calcio. Siamo una squadra forte che deve essere convinta dei propri mezzi ma dobbiamo migliorare. Sono orgoglioso della chiamata in nazionale ma oggi torno a Udine arrabbiato e voglioso di riscattarmi subito contro la Juventus".
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MARCO D'ALESSANDRO
"Le partite vivono di episodi: all'inizio l'inerzia ce l'avevamo noi ma dopo il pareggio del Bologna abbiamo sofferto. La squadra però ha lottato, ha fatto bene, è riuscita a difendersi e a ripartire in più occasioni. Sembrava una partita indirizzata al pareggio ma alla fine loro l'hanno sbloccata.
Quando perdi vedi tutto in negativo anche se non deve essere così. Il calcio è anche questo. Dobbiamo ripartire da quello che abbiamo fatto di buono e correggere gli errori. Giocare a mezzogiorno e mezzo non è mai facile, statisticamente la squadra di casa ha sempre un piccolo vantaggio. Testa alla partita di sabato".
Guarda l'intervista
IGNACIO PUSSETTO
"Sono molto felice per il primo gol in Serie A ma dobbiamo lavorare per migliorare. Penso che nel secondo tempo il Bologna abbia giocato meglio, dovevamo rimanere più concentrati.
Sabato arriva la Juventus, una partita importante contro una squadra davvero forte. La prepareremo nei migliore dei modi".
Guarda l'intervista
SEKO FOFANA
"Sono contento della mia prestazione, i miei compagni mi hanno aiutato molto. Dobbiamo lavorare sugli errori e preparare bene la sfida di sabato recuperando le energie che nel secondo tempo di oggi sono venute meno. La Juventus ha dei grandissimi giocatori di qualità ma noi non abbiamo paura perché giochiamo davanti ai nostri tifosi, il dodicesimo bianconero in campo".
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JULIO VELAZQUEZ
"Il primo tempo abbiamo giocato bene ma ci è mancato il gol della tranquillità. Nella ripresa la partita è stata equilibrata ma purtroppo siamo stati puniti anche se il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
Se giochiamo al 100% possiamo fare punti con tutti gli avversari ma non se mettiamo in campo il 95% del nostro potenziale. Lavoriamo sugli errori e ripartiamo con mentalità positiva. La parola d'ordine è la tranquillità e sono soddisfatto e fiducioso dei miei ragazzi. Ringrazio come sempre i tifosi che anche quest'oggi sono arrivati a Bologna in numerosi.
Impariamo dagli errori ma non buttiamoci giù perché nella vita devi confrontarti più con le sconfitte che con le vittorie. Bisogna avere la mentalità giusta e lavorare per migliorarsi.
Ora pensiamo alla prossima partita contro la Juventus che sarà difficile ma non impossibile".
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DANIELE PRADÈ
"Nel corso del primo tempo abbiamo avuto quattro palle gol importanti e in quelle occasioni bisogna concretizzare. Dopo il vantaggio è necessario essere più cattivi, più lucidi e reattivi. Questo ce lo porterà il tempo. Oggi sono venuti fuori i limiti di una squadra che sta insieme da poco. Perdere queste partite fa male sapendo che gli avversari erano alla nostra portata. Siamo più forti nelle individualità, nel modo di giocare ma loro hanno avuto semplicemente più fame di noi. Ora dobbiamo essere bravi a capire gli errori che abbiamo commesso e lavoreremo su questi. Ci aspettano quattro partite dure contro Juventus, Napoli, Genoa e Milan e dovranno uscire gli uomini più che i calciatori. Anche oggi i tifosi sono stati incredibili: ci hanno trasmesso voglia, motivazioni e non hanno mai smesso di incitare la squadra. Cercheremo di ripagarli già dalla prossima partita".
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RODRIGO DE PAUL
"Abbiamo fatto il gol del vantaggio e poi alla fine del primo tempo è arrivato inaspettatamente il pareggio. Il campionato però è cominciato solamente da sette partite, dobbiamo stare tranquilli e da domani penseremo alla Juventus. E’ dura da accettare questa sconfitta perché eravamo convinti di poter portare i tre punti a casa, però questo è il gioco del calcio. Siamo una squadra forte che deve essere convinta dei propri mezzi ma dobbiamo migliorare. Sono orgoglioso della chiamata in nazionale ma oggi torno a Udine arrabbiato e voglioso di riscattarmi subito contro la Juventus".
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MARCO D'ALESSANDRO
"Le partite vivono di episodi: all'inizio l'inerzia ce l'avevamo noi ma dopo il pareggio del Bologna abbiamo sofferto. La squadra però ha lottato, ha fatto bene, è riuscita a difendersi e a ripartire in più occasioni. Sembrava una partita indirizzata al pareggio ma alla fine loro l'hanno sbloccata.
Quando perdi vedi tutto in negativo anche se non deve essere così. Il calcio è anche questo. Dobbiamo ripartire da quello che abbiamo fatto di buono e correggere gli errori. Giocare a mezzogiorno e mezzo non è mai facile, statisticamente la squadra di casa ha sempre un piccolo vantaggio. Testa alla partita di sabato".
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IGNACIO PUSSETTO
"Sono molto felice per il primo gol in Serie A ma dobbiamo lavorare per migliorare. Penso che nel secondo tempo il Bologna abbia giocato meglio, dovevamo rimanere più concentrati.
Sabato arriva la Juventus, una partita importante contro una squadra davvero forte. La prepareremo nei migliore dei modi".
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SEKO FOFANA
"Sono contento della mia prestazione, i miei compagni mi hanno aiutato molto. Dobbiamo lavorare sugli errori e preparare bene la sfida di sabato recuperando le energie che nel secondo tempo di oggi sono venute meno. La Juventus ha dei grandissimi giocatori di qualità ma noi non abbiamo paura perché giochiamo davanti ai nostri tifosi, il dodicesimo bianconero in campo".
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