27 novembre 2018
27 novembre 2018

Seko Fofana, il "maratoneta" dell'Udinese

Il jolly franco-ivoriano non si risparmia mai

Se la dimensione internazionale dell'Udinese di oggi avesse un volto sicuramente sarebbe quello di Seko Fofana. Il centrocampista classe '95 coniuga perfettamente la classe francese, con la tradizione inglese e l'atletismo ivoriano. Elementi che rendono il suo profilo davvero unico.

Cresciuto nella maestosa Parigi, ha iniziato a toccare i primi palloni in Bretagna, nel settore giovanile del Lorient, prima di essere “avvistato” dagli attenti osservatori del Manchester City. A gennaio 2013 si trasferisce, dunque, Oltremanica, divenendo in poco tempo uno degli interpreti più importanti dell'Under 18 dei Citizens, tanto da essere insignito del premio “Player of the Season” al termine del campionato 2013-2014. Le convocazioni nelle selezioni giovanili francesi (dall'Under 16 all'U19) sono la logica conseguenza dell'ottimo rendimento del calciatore, che qualche anno dopo sceglierà di difendere i colori della Costa d'Avorio, Paese d'origine dei suoi genitori. I successivi prestiti, poi, al Fulham (21 presenze, 1 gol) e al Bastia (32 presenze, 1 gol) consentono a Fofana di confrontarsi nei campionati “maggiori” trovando continuità di prestazione e affinando alcune delle sue spiccate doti naturali. Molte società cominciano a interessarsi al giocatore, ma ancora una volta è l'Udinese ad arrivare prima di tutte. Nel luglio del 2016, dunque, Fofana approda in Friuli e fin da subito impressiona per forza esplosiva e dinamismo. Nella stagione d'esordio in Serie A colleziona 22 presenze e mette a segno 5 reti, dimostrando anche una buona capacità realizzativa, soprattutto dalla grande distanza. Peccato che a inizio marzo 2017 sia costretto a fermarsi per un gravissimo infortunio (frattura del perone) rimediato in occasione del match interno con la Juventus. Questo “incidente di percorso” condiziona l'avvio del campionato successivo, ma, una volta recuperata la forma ideale, Fofana torna a essere un giocatore prezioso nel mezzo, come testimoniano le 27 presenze e 3 reti siglate.

A proposito di gol, anche in questo campionato Fofana è già andato a segno, proprio nella gara d'esordio all'Ennio Tardini contro il Parma, ma sono soprattutto la sua capacità di coprire gli spazi e la sua duttilità (può ricoprire i ruoli di mezzala, centrale o anche trequartista) a farne un elemento imprescindibile. Sempre impiegato in questa stagione, è il giocatore bianconero che in media macina più chilometri a partita (11,384) ed è quattordicesimo a livello nazionale. Diciassettesimo, invece, nel computo delle palle recuperate (45), che spesso diventano assist per le ripartenze bianconere.

Alla corsa, inoltre, abbina estro e istinto, lasciando intravvedere ulteriori margini di miglioramento. Ecco perchè lo scorso anno l'Udinese ha deciso di prolungare il suo contratto fino al 2022. Allez Seko!