20 febbraio 2019
20 febbraio 2019

Accadde oggi

Ricordiamo Amos Mariani

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Il 20 febbraio 2007 muore Amos Mariani, una delle migliori ali del calcio italiano a cavallo tra gli anni ‘50 e ‘60. Inizia a giocare nelle giovanili del Montecatini nel 1931 per poi passare al calcio che conta nel 1946 con l’Empoli, in serie B. Dopo due stagioni con i toscani viene acquistato dalla Juventus, con cui però non ha molta fortuna, mettendo a referto una sola presenza nella stagione. La sua carriera prosegue nell’Atalanta per poi approdare, nell’estate del ‘51, all’Udinese del Presidente Bertoli.
 
 
In bianconero disputa 36 delle 38 gare di quel campionato, siglando un solo gol, il 6 gennaio 1952 nella sfida, pareggiata per 1 a 1, contro il Lucca. Riesce, però a mettersi in luce come assist-man tanto da essere inserito nella lista della Nazionale Italiana per le Olimpiadi di Helsinki del 1952: diventa così il primo bianconero ad indossare l’azzurro. Debutta il 16 luglio in Italia-USA, finita poi 8-0, segnando un gol. Torna in campo il 21 luglio contro Ungheria, che sconfigge i ragazzi di Meazza per 3-0. Finita l’esperienza olimpica si chiude anche la sua avventura friulana; passa alla Fiorentina, con la quale disputerà le seguenti 3 stagioni, quindi si trasferisce al Milan e nel campionato ‘56-‘57 vince lo scudetto con i rossoneri. Nel ‘58-‘59 cambia di nuovo casacca e approda al Padova di Rocco, tornando a conquistare la maglia azzurra in occasione dell’amichevole di Wembley contro l’Inghilterra, finita poi 2-2, dove sigla il gol del momentaneo vantaggio per 0-1. Dopo la felice esperienza patavina passa alla Lazio, per chiudere infine la carriera da giocatore nel Napoli, era la stagione 1962-1963.
 
 
Guido Gomirato