08 marzo 2019
08 marzo 2019

Accadde oggi

Zico: l'infortunio con il Brescia

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L’8 marzo 1984 l’Udinese disputa a Brescia un’amichevole contro la formazione locale militante nel torneo cadetto. L’evento è organizzato, durante la pausa del campionato per gli impegni della Nazionale, per la presenza tra i friulani di colui che allora era considerato il miglior giocatore al mondo, Zico, rientrato da poche ore dal Brasile.
 
Zico paga purtroppo a caro prezzo la netta differenza tra i 35 gradi brasiliani e gli 8 gradi sotto zero bresciani. Regolarmente schierato dall’allenatore Enzo Ferrari, delizia gli spettatori lombardi con alcune spettacolari giocate ma, dopo l’intervallo, rifiuta di essere sostituito come gli suggerisce il mister: “non posso tradire il pubblico che è qui per applaudirmi!”. Sceglie di giocare anche il secondo tempo, ma alla mezzora della ripresa subisce un infortunio muscolare che condizionerà buona parte dello scorcio finale della stagione del “Galinho”.
 
Due giorni dopo, alla vigilia della sfida casalinga con l‘Ascoli, Zico vuole sostenere il lavoro di rifinitura ma così aggraverà il suo problema fisico. Costretto a saltare cinque partite, rientra il 21 aprile a Torino nella sfida con la Juve, vinta dalla squadra piemontese 3-2. Il campione brasiliano gioca anche le ultime gare di campionato con la Lazio e con il Napoli ma, nell’ultima giornata con il Milan, subisce un altro infortunio muscolare. Nel frattempo, l’allenatore Ferrari è stato sostituito da Luís Vinício che lo schiererà in occasione della sfida con il Verona per l’accesso alla semifinale di Coppa Italia. Ma quello che scenderà in campo non sarà il vero Zico, troppo condizionato dagli infortuni, da cui non si era ripreso, per giocare alla pari del campione che tutti conoscevano.