08 marzo 2019
08 marzo 2019

Juventus 4 - 1 Udinese

Lasagna rende il passivo meno amaro

805 ju-ud © Foto Petrussi.jpg
Partita subito in salita per i nostri bianconeri, costretti a subire le incursioni del giovane Kean, inserito a sorpresa da Allegri nell’undici iniziale. La Juventus con la sua doppietta si porta sul 2-0 dopo i primi 45’ minuti. Nella ripresa Mister Nicola prova ad alzare il baricentro inserendo Lasagna per Wilmot che nel finale segna la splendida rete del 4-1.

PRIMO TEMPO

Okaka non ce la fa a partire dal primo minuto, così al fianco di De Paul c’è il confermato Pussetto. Squalificato Mandragora, nel folto centrocampo a cinque fa il suo ritorno Fofana, con Wilmot preferito a Sandro; difesa a tre con Ekong centrale, De Maio e Nuytinck al suo fianco. 

Prima occasione per i padroni di casa dopo 5 minuti, Musso esce su calcio d’angolo e allontana il pallone con i pugni, recupera Rugani che calcia altissimo.

Vantaggio juventino all’11’ al termine di una sgroppata di Alex Sandro sulla corsia sinistra, pallone teso in area e Kean in spaccata anticipa sia Ekong che Musso.

Al 17’ cross di Bentancur dalla sinistra, il pallone viene spizzato da Rugani di testa, ma la palla esce fuori di non molto.

Ancora la Juve pericolosa al 20’ con Bernardeschi, il cui controllo e tiro si spegne alto sul fondo.

Udinese che è costretta a sostituire Nuytinck al 26’ a causa di un infortunio muscolare occorso all’olandese nel tentativo di recuperare un pallone altresì destinato al fallo laterale: al suo posto Mister Nicola inserisce Nicholas Opoku.

Raddoppio della Juventus al 39’ al termine di un’azione personale di Kean, abile a rubare palla a cantrocampo, a involarsi sulla sinistra e una volta accentratosi calcia a rete con la punta esterna del piede destro beffando Musso con l’aiuto di una leggera ma decisiva deviazione di Wilmot.

SECONDO TEMPO

La ripresa la iniziamo a propulsione maggiormente offensiva con Lasagna al posto di Wilmot. Occasione per la Juventus dopo due minuti, su lungo traversone di Emre Can, Musso in uscita alta allontana, riprende Bernardeschi che conclude a lato, ma l’azione viene fermata per fallo di Matuidi sul nostro portiere, infastidito in occasione della sua uscita in presa alta.

Mister Nicola prova a giocare anche la carta Sandro che al 17’ prende il posto di Wilmot.
Al 22’ Opoku fa a sportellate con Kean e nel tentativo di liberare l’area atterra l’attaccante juventino: il direttore di gara Chiffi propende per il calcio dagli undici metri, calcia Emre çan che spiazza Musso.

Al 26’ lungo traversone di Bentancur sul quale si presenta Matuidi per la deviazione a rete.

Ci prova De Paul dalla distanza al 35’ ma, sbilanciato, la sua conclusione finisce alta.

Bellissima l’azione che porta al 4-1: sempre De Paul al 39’ lancia lungo dalle retrovie per l’inserimento di Lasagna dalla sinistra, controllo di petto per lui che appena dentro l’area fulmina Szczesny con un perfetto diagonale sinistro che vale il gol del 4-1.
Andiamo vicini al 4-2 al 44’: cross preciso di Fofana dalla destra che costringe Bonucci a togliere il pallone dalla testa di Lasagna ben appostato in area piccola.


JUVENTUS-UDINESE 4-1
Marcatori:  all’11 e al 39’ Kean; nel secondo tempo Emre çan al 22’ su rigore, al 26’ Matuidi, al 39’ Lasagna

JUVENTUS
Szczesny, Caceres, Rugani, Barzagli (25’ p.t. Bonucci), Spinazzola, Bentancur, Emre Can, Matuidi (27’ s.t. Dybala), Bernardeschi, Kean (35’ s.t. Nicolussi Caviglia), Alex Sandro. 
All. Allegri

A disposizione: Pinsoglio, Perin, Chiellini, C. Ronaldo, Mandzukic, Kastanos, Mavididi, 

UDINESE
Musso, De Maio, Ekong, Nuytinck (26’ p.t. Opoku), Ter Avest (17’ s.t. Sandro), Stryger, Wilmot (1’ s.t. Lasagna), Fofana, Zeegelaar, Pussetto, De Paul. 
All. Nicola

A disposizione: Perisan, Nicolas, Ingelsson, Micin, Bocic

Ammoniti: Stryger, Pussetto, Opoku

Arbitro: Chiffi di Padova
Assistenti: Vivenzi di Brescia e Liberti di Pisa  
Quarto uomo: Pillitteri
VAR: Pasqua
Assistente VAR: Tolfo