01 maggio 2019
01 maggio 2019

Udinese Story

Il calendimaggio 1955

Bettini gol vs Milan.jpg
Quello di sessantaquattro anni fa, in cui erano ancora visibili i segni devastatrici della seconda guerra mondiale, fu uno sfolgorante calendimaggio per Udine e per tutto il Friuli. L'1 maggio 1955 il calcio friulano cominciò a mostrare un volto diverso, anche ambizioso con l'Udinese che di colpo divenne la squadra simpatia dell'Italia calcistica perché fu protagonista di un'impresa storica, addirittura leggendaria. Non perché l'undici bianconero riuscì nell'intento di sconfiggere il Milan portandosi a due sole lunghezze dai rossoneri che erano al comando della classifica, quanto perché quel successo (3-2) fu conquistato giocando per oltre 40' in dieci uomini con il portiere Romano tramortito negli spogliatoi e sostituito tra i pali dal mediano Magli. Sembrava l'inizio di una disfatta, ma l'improvvisato estremo difensore riuscì a farsi perdonare dopo essere stato lui al 6' del primo tempo a provocare il fortuito quanto violento scontro tra Nordahl e Romano dopo aver banalmente una palla al limite dell'area e consentendo al centravanti svedese di presentarsi solo davanti al portiere bianconero che gli usci coraggiosamente sui piedi rimediando una forte contusione al capo. Romano 2' dopo tornò tra i pali, vi rimase per altri 7', poi si accasciò al suolo accusando un lieve stato di choc con il pubblico ammutolito e preoccupato a seguire la scena. Le prime cure del massaggiatore (allora per regolamento i sanitari non potevano rimanere in panchina) consentirono al portiere di rialzarsi e di ritornare tra i pali, ma poco dopo dovette arrendersi e fu trasportato negli spogliatoi in stato di incoscienza. Il Milan parve padrone assoluto del campo. Attaccò con insistenza e con veemenza, ma anche senza la necessaria lucidità. Magli al 25' si meritò i primi scroscianti applausi sventando di pugno una punizione di Silvestri e al 40', dopo errore di Pinardi, fu graziato da Nordahl che, da pochi passi, concluse malamente e debolmente consentendogli di deviare con il piede sinistro. L'Udinese, dopo aver subito per quasi tutta la prima parte la supremazia territoriale dei rossoneri, passò in vantaggio al 2' della ripresa con un bolide dal limite di Menegotti. Al 5' La Forgia, scatenato sulla sinistra, effettuò un cross per la testa di Bettini che da tre metri deviò a colpo sicuro, ma Buffon respinse con l'aiuto della traversa, la sfera fu ancora ripresa dal centravanti che segnò il gol del 2-0. Il Milan, in un match dal susseguirsi di emozioni, un minuto dopo accorciò le distanze con Vicariotto che con un preciso rasoterra concretizzò una splendida azione di Frignani. Ma ecco l'ennesimo colpo di scena, salutato da un boato dal pubblico che riempì all'inverosimile il "Moretti" sin dalla mattina: all'11' Romano si ripresentò sul rettangolo di gioco e l'Udinese, di nuovo al completo, con il sostegno roboante di un pubblico "impazzito" di gioia, lottò con incredibile carica agonistica su ogni pallone, con Selmosson e Menegotti in evidenza, e al 17' segnò la terza rete con La Forgia che, dopo aver concluse in corsa una sua veloce discesa, si avventò sul pallone respinto corto da Buffon segnando con un tocco molto preciso. L'ultima emozione si ebbe al 35' con il secondo gol del Milan, autore Schiaffino, favorito da un'indecisione di Romano che tentò maldestramente di bloccare un cross di Liedholm e che favorì l'intervento dell'uruguaiano.

Al triplice fischio alcune centinaia di tifosi invasero il campo con bandiere e stendardi per stringersi attorno ai loro eroi, all' allenatore Pep Bigogno, al presidente Dino Bruseschi, a "Raggio di Luna" Selmosson, al commovente capitano Enzo Menegotti, naturalmente all'eroe Gianni Romano. Con l'Udinese a due punti dal Milan, in tutto il Friuli (ma anche nel resto d'Italia) si cominciò a parlare di scudetto, il Milan sembrava in piena crisi, finito, ma nelle successive tre gare i rossoneri vinsero contro Lazio, Juventus, Genoa (8-0) e il sogno bianconero si infranse. Questo il tabellino di Udinese-Milan dell'1 maggio 1955

UDINESE-MILAN: 3-2 (0-0)

UDINESE: Romano, Zorzi, Dell'Innocenti, Snidero, Pinardi, Magli, Castaldo, Menegotti, Bettini, Selmosson, La Forgia. Allenatore: Bigogno.

MILAN: Buffon, Silvestri, Zagatti, Beraldo, Maldini, Fontana, Vicariotto, Schiaffino, Nordahl, Liedholm, Frignani. Allenatore: Puricelli.

Arbitro: Jonni di Macerata.

Marcatori: st 2' Menegotti, 5' Bettini, 6 Vicariotto, 17' La Forgia, 35' Schiaffino.

Note – Giornata di sole, caldo estivo.

Spettatori 27100, incasso record di 25.450.000 lire.

Angoli 8-6 per il Milan.



Guido Gomirato