12 May 2019
12 May 2019

Tre gol che valgono tre punti!

Vittoria convincente dell'Udinese sul campo del Frosinone

Una partita che si doveva vincere e che è stata vinta, con grinta e convinzione. L’Udinese conquista tre punti fondamentali  sul campo del Frosinone e scavalca il Genoa in classifica salendo a quota 37 punti.

Sul calcio d’inizio dei padroni di casa i bianconeri, oggi in tenuta blu, fanno subito vedere la volontà di interpretare la partita in maniera aggressiva con un pressing alto.

Così il primo calcio d’angolo della partita, al 3’, è friulano. Sulla battuta di D’Alessandro è De Paul a trovare la palla subito fuori area, buona la coordinazione dell’argentino per un tiro al volo che risulta però strozzato e facile preda di Bardi.

Bella occasione al 9’ per i bianconeri, Okaka aggancia bene un cross basso dalla destra ma viene chiuso prima di potersi girare e battere a rete. E’ solo un riscaldamento per quello che succederà tre minuti dopo.

Al 12’ infatti arriva il capolavoro di Okaka: Stefano sradica il pallone al Frosinone sulla trequarti, si gira verso la porta, evita l’intervento di due difensori ed entrando in area anticipa la conclusione che, complice una leggera deviazione di Ariaudo, si infila nell’angolo basso alla destra di un impotente Bardi. Spettacolare il gol e l’azione solitaria di Okaka, che ci porta in vantaggio grazie a fisico e determinazione.

Un brivido al 16’, sull’angolo del Frosinone Paganini calcia alto un pallone allungato pericolosamente a centroarea da Valzania con un’intelligente “spizzata” di testa.

Musso si fa trovare pronto al 25’ su una doppia pericolosa conclusione di Ciano, prima di sinistro e poi di destro, in un momento in cui il Frosinone aumenta la pressione davanti ai propri tifosi. E’ sempre Ciano a confermarsi, due minuti dopo, come l’elemento più pericoloso del Frosinone in questo momento della partita, la sua punizione defilata sulla sinistra entra in area e solo un intervento di Samir sventa la minaccia di una deviazione in rete.

Ci facciamo rivedere davanti con una cavalcata di D’Alessandro sulla fascia sinistra al 32’, Marco sfugge al diretto avversario ed entra in area ma la sua conclusione è deviata in angolo dal 15 gialloblu, Ariaudo.

Prova il gol spettacolare De Paul al 36’, dopo una percussione centrale l’argentino cerca l’angolo lontano con un destro preciso da fuori area, ma Bardi si distende ed evita il raddoppio.

Brutta palla persa dal nostro centrocampo al 39’, il Frosinone ne approfitta con un contropiede che Pianamonti conclude pero’ con un tiro ben lontano dalla porta di Musso.

Al 42’ arriva il raddoppio che nasce da un fallo procurato da Lasagna sulla fascia destra. Della punizione si incarica De Paul, il suo destro calibratissimo trova in area Samir che svetta ed è bravo a schiacciare il pallone a terra alle spalle di Bardi.

Tutto bellisimo al 45’, quando arriva il terzo gol bianconero: lo segna Okaka ma lo crea di nuovo Rodrigo. De Paul recupera un pallone con un anticipo magistrale nella nostra metà campo, si lancia verso la porta avversaria palla al piede per 60 metri. Davanti a sè ha proprio Okaka e Lasagna ed è a Kevin che l’argentino fa arrivare la palla con un filtrante precisissimo che taglia fuori i difensori del Frosinone. Lasagna si trova solo davanti a Bardi ma anzichè concludere a rete serve sulla sua sinistra Okaka aprendogli con generosità la porta per la doppietta personale. Un gol meritato per Stefano, bravo a farsi trovare nel punto giusto grazie ad un movimento che aveva portato via il difensore liberando proprio Lasagna.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia con ritmi più compassati e nei primi minuti non accade molto, complice anche un campo appesantito dalla pioggia.

Al 59’ primo brivido con Pinamonti che recupera un pallone in attacco e calcia subito, Musso bravissimo a distendersi con un tuffo a sinistra e a sventare il pericolo.

Al 69’ un contropiede manovrato dei bianconeri porta De Paul ad avere la palla sui piedi a 20 metri dalla porta, il tiro però è potente ma centrale e Bardi manda in angolo.

È il 72’ quando si vede in avanti Stryger Larsen grazie ad una percussione centrale. Viene raggiunto da una punizione calciata a sorpresa da De Paul ma il danese è bloccato da Bardi, che si supera impedendo anche a Lasagna di ribattere in gol.

Musso si supera al 75’ quando Valzania riceve in area, ha il tempo di guardarsi attorno e servire Paganini che cerca il gol incrociando sul palo lontano, ma Juan gli nega la gioia con una parata incredibile di piede.

Nel frattempo alla pioggia, incessante da diversi minuti, all’80’ si aggiunge anche la grandine.

All’85’ il Frosinone trova il gol dell’1 a 3 con Dionisi. Su calcio d’angolo il numero 18 gialloblu trova un colpo di testa preciso verso l’angolo basso ma è il campo appesantito dalla pioggia a impedire a Musso di respingere, il rimbalzo del pallone infatti è falsato e mette fuori causa il nostro numero 1.

Succede poco altro e al 94’ l’arbitro Pasqua fischia la fine con i bianconeri che conquistano tre punti fondamentali nella corsa salvezza grazie ad una prestazione convincente e concetrata contro un Frosinone autore di una prova d’orgoglio davanti al proprio pubblico.


FROSINONE-UDINESE 1-3
Marcatori: 11’ Okaka, 41’ Samir, 44’ Okaka, 85’ Dionisi

FROSINONE

Bardi; Brighenti, Ariaudo, Capuano; Paganini, Sammarco, Valzania (dal 81’ Maiello), Beghetto, Ciano (dal 73’ Zampano); Pinamonti, Ciofani (C) (dal 65’ Dionisi).
All. Baroni

A disposizione: Marcianò, Iacobucci, Ghiglione, Molinaro, Simic, Goldaniga, Maiello, Zampano, Dionisi, Trotta, Cassata, Krajnc.  

UDINESE

Musso; De Maio, Ekong (dal 76’ Nuytinck), Samir; Stryger, Mandragora, Sandro (dal 62’ Hallfredsson), De Paul, D'Alessandro; Lasagna (C), Okaka (dal 85’ Pussetto).
All. Tudor

A disposizione: Perisan, Nicolas, Badu, Micin, Nuytinck, Ter Avest, Hallfredsson, Pussetto, Wilmot, Zeegelaar, Teodorczyk.  

Ammoniti: Okaka, Ariaudo, Ciano, Sandro, Samir

Arbitro: Pasqua
Assistenti: Bindoni e Mondin
IV Uomo: Pezzuto
VAR: Maresca
AVAR: Di Liberatore