19 October 2019
19 October 2019

Accadde Oggi | Massimiliano Caniato

E' nato il 19 ottobre 1967

caniato.jpg
Il 19 ottobre 1967 nasce a Sesto San Giovanni Massimiliano Caniato, ex portiere dell'Udinese dal 1993 al 1995 e dal 1996 sino al dicembre del 1997. Caniato, cresciuto nell'Inter con cui ha vinto nel 1986 il Torneo di Viareggio, sembrava un predestinato. Nel 1987 ha fatto anche parte della nazionale under 20 che ha partecipato ai mondiali di categoria, ma nella sua carriera è stato condizionato non poco da una serie di problemi fisici. A livello professionistico ha militato nel Licata, 1987-88, poi Oltrepò, Alessandria, Monza (ha vinto la Coppa Italia semi pro nel 1990-91) per rientrare nel 1991 all'Inter proprietaria del suo cartellino. Gli allenatori della formazione nero azzurra, dapprima Corrado Orrico poi Luis Suarez però non lo hanno mai fatto debuttare in A e l'anno dopo l'Inter lo ha ceduto (sempre a titolo temporaneo) al Venezia, in serie B, dove Caniato ha evidenziato buone qualità difendendo la porta dei lagunari 25 volte. Nell'estate del 1993 il portiere è passato all'Udinese, assieme all'attaccante Marco Delvecchio, quale parziale contropartita per Francesco Dell'Anno. L'allenatore dei bianconeri è Azeglio Vicini che è subentrato ad Albertino Bigon e l'ex ct della nazionale inizialmente dà fiducia a Graziano Battistini. Vicini però dopo sei giornate viene esonerato e responsabile tecnico diventa Adriano Fedele che il turno successivo, il 3 ottobre 1993, gara casalinga con il Lecce (2-1 per i bianconeri) fa debuttare Caniato che difende la porta bianconera per altre quattro giornate. Poi gli è fatale la sfida casalinga con il Genoa, vittoria del Grifone per 4-0, per cui Fedele ripropone tra i pali Battistini. Per l'Udinese non c'è nulla da fare, alla fine retrocederà in B e l'anno dopo, a novembre 1994, Fedele viene rimpiazzato da Giovanni Galeone. Il titolare è sempre Battistini; Caniato è il secondo, ma non ha fortuna, deve  rimanere out per alcuni infortuni, il dodicesimo diventa Sergio Marcon. Poi la fortuna sembra sorridere a Caniato, trova nuovamente spazio (Udinese-Palermo, 0-0 del 19 marzo 1995), ma deve accontentarsi ancora delle briciole. In due anni colleziona appena 10 presenze in campionato. Nell'estate del 1995, con l'avvento di Alberto Zaccheroni, passa al Torino, disputa 15 incontri di campionato, ritorna a Udine l'anno dopo, ma ancora una volta è frenato dagli infortuni e nel mercato di gennaio 1998 passa al Chievo, nel luglio dello stesso anno approda al Chiasso per chiudere la carriera nella Pro Patria nel 2002.
Complessivamente con l' Udinese ha disputato 16 gare di campionato .
Massimiliano Caniato come tecnico ha guidato ha allenato Varese, Borgomanero, ancora Varese, Stresa.