22 noviembre 2016
22 noviembre 2016

UDINESE - PESCARA 3-1: DOPPIO THEREAU E ZAPATA

La doppietta dell'attaccante francese e il gol di Duvan regalano i tre punti ai bianconeri nel lunch match della nona giornata.

161023 007 Udinese vs Pescara Foto Simone Ferraro - Petrussi.JPG
UDINESE - PESCARA 3-1
Marcatori: Thereau (Rig.) al 9' e al 71', Aquilani al 74', Zapata (Rig.) al 93'.

Udinese: 
Karnezis, Samir (79' Heurtaux), Felipe, Danilo, Widmer; Kums; Jankto (63' Hallfredsson), Fofana, Thereau, De Paul (57' Badu); Zapata. A disposizione: Scuffet, Perisan, Wague, Angella, Perica, Matos, Ali Adnan, Heurtaux, Evangelista, Balic. 
All. Delneri

Pescara: 
Bizzarri, Zampano, Campagnaro, Fornasier, Biraghi, Aquilani, Benali (74' Crescenzi), Cristante (74' Mitrita), Brugman, Memushaj (63' Pepe), Caprari. A disposizione: Fiorillo, Bruno, Zuparic, Pettinari. 
All. Oddo
Arbitro: Rocchi di Firenze. Assistenti: Meli e Cangiano. Quarto uomo: Valeriani. Addizionali: Mariani e Marini.
Ammoniti: Campagnaro all'8', Thereau al 34', Karnezis all'82'.
010 Udinese-Pescara. © Foto Petrussi .jpg
UDINE. Dopo la "mission impossible" di Torino, per Delneri il lunch match è il vero inizio dell'avventura sulla panchina  bianconera. L'unico ballottaggio della vigilia lo vince Jankto su Hallfredsson. Rientra Widmer. La formazione è per dieci undicesimi la stessa che ha affrontato la Juventus. 
Si parte subito con uno spavento per l'Udinese: Memushaj trova un varco sulla sinistra e si presenta in area al tiro da posizione defilata. La palla esce sul secondo palo dopo aver attraversato l'area piccola.
Risposta quasi immediata dell'Udinese con Thereau. Il francese lanciato in profondità controlla e calcia di sinistro ma la mira non è delle migliori, palla fuori.
L'Udinese prende in mano il controllo della partita e inizia a spingere. All'8' minuto Zapata riceve palla in area di rigore, prova a girarsi ma trova l'aggancio di Campagnaro e finisce giù. Rigore ineccepibile. Rocchi indica subito il dischetto. Teherau si incarica della battuta e sorprende Bizzarri con un lob centrale. Quasi un cucchiaio. 
La disposizione dei bianconeri tra centrocampo e attacco cambia di continuo. Delneri vuole una squadra corta e movimenti sincronizzati. In fase di possesso palla Kums e Fofana agiscono davanti alla difesa. Il francese si stacca quando c'è da pressare alto insieme ai compagni di reparto. La partita è vivace anche se nessuno dei due portieri corre grossi pericoli. Al 22' De Paul cerca lo spunto davanti all'area, Caprari lo atterra. E' lo stesso argentino a battere la punizione concessa da Rocchi, palla in mezzo per Felipe che di testa manda fuori, ma era in posizione di fuorigioco.
Il Pescara prova ad alzare il ritmo e al 26' va vicino al gol. Azione prolungata sulla destra. In mezzo all'area arriva un pallone sporco di Aquilani su cui Caprari si avventa in semi-rovesciata, palla sulla traversa, pericolo scampato. Il Pescara inizia a prendere coraggio e mette in mostra tutte le sue caratteristiche di squadra ben organizzata che non molla mai. Al 34' Zampano affonda sull'out di destro e costringe Theraeu al fallo. Cartellino giallo per l'attaccante. Biraghi calcia malissimo la punizione. Due minuti dopo è Benali a cercare fortuna dalla distanza con un tiro di sinistro che finisce fuori sotto lo sguardo attento di Karnezis.
L'Udinese controlla la pressione del Pescara, non riesce però a proporsi con efficacia in ripartenza. Al 42' è un errore della difesa abruzzese a innescare Zapata. Il colombiano conquista palla su un retropassaggio e si inserisce in area e poi lascia partire un tiro incrociato che si spegne alla destra di Bizzarri. Dopo due minuti di recupero, le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per l'Udinese.
022 Udinese-Pescara. © Foto Petrussi .jpg
Il gioco riprende senza sostituzioni. Il Pescara parte bene. Al 50' Memushaj ci prova dalla distanza ma il tiro è debole. Al 57' Delneri effettua il primo cambio: dentro Badu e fuori De Paul. Subito dopo Jankto penetra in area dalla sinistra e calcia verso Bizzarri, palla fuori sul secondo palo. 
Delneri fa alzare Badu e Hallfredsson dalla panchina. Il primo ad entrare è il ghanese al 57' al posto di De Paul. Al 63' arriva anche il momento di Hallfredsson, a fargli posto è Jankto. Cambia anche Oddo: dentro l'ex Pepe per Memushaj. Con questa mossa Delneri da' più muscoli al centrocampo. L'Udinese continua a lasciare l'iniziativa al Pescara ma non corre pericoli.
Al 71' l'Udinese raddoppia ed è ancora Thereau a far gioire la Dacia Arena. Azione avviata da Samir, Thereau riceve sulla trequarti e smista il pallone per l'accorrente Badu, tiro violento del ghanese che costringe Bizzarri alla respinta con i pugni. Il pallone termina nella zona di Thereau che non sbaglia. 2-0.
L'Udinese festeggia e si distrae: al 74', infatti, Aquilani approfitta di un pallone vagante e scarica di destro alle spalle di Karnezis. C'è ancora da soffrire. Al 79' entra anche Heurtaux al posto di Samir. L'Udinese stringe i denti. Buono l'impatto di Badu e Hallfredsson. 
In pieno recupero, sugli sviluppi di una ripartenza, Zapata conquista il secondo rigore della giornata per fallo di Crescenzi. E' lo stesso colombiano che si incarica della battuta e chiude i conti di potenza dagli undici metri. 3-1. Buono l'esordio casalingo di Delneri sulla panchina dell'Udinese, il successo permette ai bianconeri di raggiungere quota dieci in classifica. Giovedì si va a Palermo per il turno infrasettimanale.