23 noviembre 2016
23 noviembre 2016

Delneri: "Vogliamo ancora migliorare"

Le parole del tecnico bianconero a Udinese Tv

904 Udinese-Torino. © Foto Petrussi .jpg
"C'è un po' di amaro per il finale, ma questi non sono due punti persi- ha dichiarato Gigi Delneri a Udinese Tv- Il Toro è una squadra importante, ci poteva stare una vittoria vista anche l'ultima occasione, ma la squadra mentalmente lavora bene e anche in campo si vede. Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra importante, abbiamo tenuto botta, e siamo molto soddisfatti. La vittoria sicuramente ci avrebbe proiettato in avanti in classfIica, ma il Toro ha giocatori importanti. Kums deve ancora conoscere il campionato italiano. Diciamo che è un po' frenato nella giocata, voglio che rischi di più. Voglio che sia più spavaldo. Lavoriamo da un mese assieme, abbiamo Fofana e Badu che spaccano la linea di centrocampo e vanno a fornire le punte. Questo dobbiamo sfruttare in attesa di avere gli esterni. Tornando alla partita dobbiamo migliorare nella velocità siamo ancora un po' lenti, dovevamo fare qualcosa di più in questo. Abbiamo avuto un po' più paura all'inizio, dobbiamo sfruttare meglio l'attacco. Possiamo alternare modulo con la stessa efficacia. Zapata? Ha avuto diverse palle gol, lotta molto. Ma abbiamo tante risorse. Loro avevano Ljajic, Belotti, Boyè, Baselli, De Silvestri, Benassi, Valdifiori: una squadra strutturata che non lotta certo per la salvezza. Noi dovevamo avere quella fiducia in noi stessi, il gioco di squadra, l'aggressività.. Non mi piacciono molto gli egoismi e qualcuno ha peccato in questo. Però se l'Udinese avesse vinto non avrebbe demeritato. Il nostro obiettivo è sempre una  salvezza tranquilla, poi non buttiamo via neinte. Abbiamo di nuovo un feeling col pubblico e questo è importante. i Nostri margini sono alti e vogliamo migliorare. Il risultato è molto importante, anche se siamo ancora grezzi. Conquistiamo un po' alla volta le cose. Lavoriamo per la salvezza, siamo sulla buona strada. Speravo in 9 punti in tre gare. Ma paradossalmente la partita che ha dato più sicurezze è quella che abbiamo perso".