12 August 2017
12 August 2017

MISSIONE COMPIUTA!

Buona la prima ufficiale alla Dacia Arena, 3-2 al Frosinone

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UDINESE - FROSINONE 3 - 2 

 29’ Thereau (U), 37’ Gori (F), 63’ Lasagna (U), 71’ Jankto (U), 78’ Crivello (F)

UDINESE (4-4-2):

Scuffet; Wague, Danilo, Nuytinck, Pezzella; De Paul, Halfredsson (64’ Balic), Fofana, Jankto (74’ Al Adnan); Thereau (60’ Bajic), Lasagna 

Allenatore: Delneri

A disposizione: Bizzarri, Borsellini, Bochniewicz, Angella, Andan, Ingelsson, Balic, Bajić, Ewandro, Matos 


FROSINONE (3-4-3):

Zappino; M. Ciofani, Ariaudo, Krajnc; Paganini, Gori (75’ Frara), Sammarco, Beghetto (75’ Crivello); Ciano (88’ Volpe), D. Ciofani, Soddimo 

Allenatore: Longo 

A disposizione: Bardi, Vigorito, Crivello, Russo, Frara, Volpe, Tarasco, Errico, Obleac, Coccocia, Matarese, Terranova 

Arbitro: Giacomelli
Assistenti: Tolfo, Valeriani
Quarto Uomo: Ros 



Missione compiuta! I bianconeri sono entrati in campo con la voglia di vincere, la giusta cattiveria agonistica che voleva mister Delneri e, alla prima ufficiale alla Dacia Arena, staccano il pass per il prossimo turno di TIM Cup.

Volevano togliersi di dosso lo spettro dell’anno scorso, quell’eliminazione con lo Spezia che ancora bruciava, sia ai tifosi che agli addetti ai lavori. E si è subito visto: la voglia che hanno messo appena entrati in campo, il grande pressing alto a costringere un Frosinone inizialmente intimidito nella propria area di rigore.
Non a caso la prima occasione della partita capita appena 30 secondi dopo il fischio d’inizio sui piedi di De Paul. Poi è un monologo bianconero per una ventina di minuti abbondanti con tutto il pacchetto avanzato che va più volte vicino al vantaggio: oltre al numero dieci argentino ci provano Thereau, Lasagna, Fofana, Hallfredsson e Jankto che trovano in Zampano un muro quasi invalicabile. Tranne che per monsieur Ciryl Thereau: il nostro 77 al 29' decide di fare quello che gli riesce meglio, cioè depositare la palla in fondo al sacco. 1-0 Udinese e tifo bianconero che lancia un sospiro di sollievo.
La formazione di Delneri sembra in salute e conscia dei propri mezzi: pressing di squadra già nella metà campo avversaria, palla recuperata a centrocampo e ripartente veloci alternando verticalizzazioni veloci ad ampi fraseggi per allargare il gioco. 
Al 37’ però il Frosinone trova il pareggio con un gran gol di Gori: il centrocampista dei canarini approfitta di una respinta corta della difesa bianconera, si posiziona il pallone sul piede preferito e fa partire un tiro potente che finisce nel sette alla destra di Scuffet.
Tutto da rifare per i nostri ragazzi che, nonostante il fulmine a ciel sereno di Gori, nella ripresa riprendono da dove avevano lasciato. E cioè attaccando e costringendo il Frosinone nella propria metà campo. 
Al 63’ ci pensa Lasagna a riportare l’Udinese in vantaggio: gol di rapina, da attaccante vero, e regalo personale per il compleanno festeggiato lo scorso 10 agosto.
Il Frosinone accusa il colpo e i bianconeri ne approfittano: c’è gloria anche per il “Kuba” Jakub Jankto che, prima di uscire stremato dal campo firma il 3-1.
La fatica si fa sentire, cosa normale a questo punto della stagione: le squadre si allungano e, se da un lato la partita diventa veloce e divertente, dall’altro concediamo ai nostri avversari qualche occasione di troppo. Come al 78’ quando il neo entrato Crivello beffa Scuffet e accorcia le distanze.
Su una gran parata del nostro numero 22 su Paganini si chiude la prima partita ufficiale dell’Udinese. Il prossimo turno di Coppa ci vedrà impegnati con il Perugia, a sorpresa vittorioso sul Benevento. 
Ora testa al campionato: domenica 20 agosto alla Dacia Arena arriva il Chievo Verona, per un altro debutto, questa volta nel torneo che più conta!