24 giugno 2019
24 giugno 2019

Aperta la Summer School in Football Stadia Management

Gaetano Miccichè e Andrea Abodi tra i relatori del primo giorno

Al via oggi, nell'Auditorium della Dacia Arena, la prima Summer School in Football Stadia Management organizzata da Udinese Calcio in collaborazione con ICRIM (International Center of Research in International Management) e Università Cattolica del Sacro Cuore.

La prima giornata, dedicata a una panoramica dei temi che saranno trattati in settimana, è stata introdotta dal professor Alessandro Baroncelli, Direttore dell'ICRIM.

"Il progetto è sfidante - ha commentato Baroncelli - abbiamo cercato di mettere insieme le migliori professionalità a livello internazionale con l'obiettivo di far conoscere tutti gli aspetti che ruotano attorno a uno stadio, dalla progettazione alla tecnologia passando per la sicurezza".

Relatori d'eccezione di oggi Gaetano Miccichè, Presidente della Lega Serie A, e Andrea Abodi, Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo.

"Il calcio - ha dichiarato Miccichè - è uno sport seguito da 30 milioni di italiani: parliamo di una partecipazione trasversale che lo rende uno dei settori d’impresa principali del paese con 2 miliardi di euro annui di fatturato. È un gioco che muove passioni e competenze a ogni livello, un sistema dove anche lo stadio diventa fondamentale: la Dacia Arena è l'esempio di come, attraverso la sinergia fra gli attori, si possano fare grandi cose in tempi rapidi".

"Con questa Summer School - ha proseguito Andrea Abodi - l'Udinese dimostra di aver capito che bisogna investire non solo nelle infrastrutture fisiche ma anche in quelle immateriali, formando le professionalità per colmare le carenze del sistema. Stadio e impianti di allenamento sono centrali per garantire qualità al prodotto e per avvicinarci agli standard internazionali: di soggetti che abbiano compreso l’esempio della proprietà bianconera non ce ne sono molti e questo non è un fatto positivo".

A fare gli onori di casa per l'Udinese è stato il patron Gianpaolo Pozzo che si è detto felicemente colpito dall'interessamento dimostrato dal mondo accademico al tema degli stadi, settore che in Italia è in ritardo rispetto all'Europa.

"Siamo orgogliosi - ha dichiarato poi Magda Pozzo, Group strategic marketing coordinator di Udinese Calcio - che l'Università Cattolica di Milano abbia scelto la Dacia Arena per iniziare un progetto così ambizioso. Lo stadio non deve rappresentare solo uno spettacolo sportivo, che rimane comunque il core business, ma deve diventare un incubatore di idee e di attività che lo facciano vivere 365 giorni all'anno".

"Le domeniche passate al centro commerciale vanno sostituite con qualcosa che le migliori - le fa eco Ivan Zazzaroni, Direttore del Corriere dello Sport, media partner dell'iniziativa - lo stadio deve diventare un punto di aggregazione che abbia al centro la partita ma arricchito da esperienze che coinvolgano tutta la famiglia".

A rappresentare le istituzioni pubbliche l'Assessore regionale alle Finanze e al Patrimonio Barbara Zilli e l'Assessore comunale all'Istruzione, Pari opportunità, Politiche per il superamento delle disabilità, Elisa Battaglia.

Hanno chiuso i saluti istituzionali il Presidente regionale del CONI Giorgio Brandolin, che ha testimoniato l'impegno del comitato olimpico nella promozione dello sport in FVG e il Comandante regionale dell'Arma dei Carabinieri Vincenzo Procacci.

Un primo giorno, quello di apertura, già ricco di interventi autorevoli che hanno visto alternarsi al microfono anche Salvatore Celeste, Sales Director di Lenardo Spa, il Direttore Generale dell'Udinese Calcio Franco Collavino e Stefano Campoccia, Vice-Presidente di Udinese Calcio.

"Il tema centrale - ha commentato l'Avvocato Campoccia - è la riqualificazione dell’offerta, delle strutture, della sicurezza. La Dacia Arena è stata un'intuizione di Gianpaolo Pozzo che ha raccolto le esigenze non solo dei fruitori abituali ma anche quelle di un sistema calcio globale. Speriamo di essere di esempio per gli altri piccoli club che devono avere il coraggio di intraprendere questa strada".

L'appuntamento è dunque fissato per la giornata di domani: inizio dei lavori previsto alle 9 di mattina con una visita guidata per gli studenti all'impianto della Dacia Arena.