17 aprile 2019
17 aprile 2019

Lazio 2 - 0 Udinese

Non basta una buona prestazione nella ripresa per riagguantare i biancocelesti

105 LA-UD © Foto Petrussi.jpg
È finito 2-0 per la Lazio il recupero della sesta giornata di ritorno. Due reti segnate nel primo tempo alle quali abbiamo risposto con un palo colpito da Badu e con un rigore sbagliato da De Paul ad inizio ripresa. Con un pizzico di sfortuna in meno, insomma, saremmo potuti ritornare dalla seconda trasferta romana in 5 giorni con un risultato positivo.

Partiamo con alcune modifiche rispetto alla partita giocata sabato all’Olimpico con l’altra squadra della Capitale: Ingelsson per la prima volta in campo dal primo minuto assieme a Badu e Sandro, in difesa Wilmot al posto di Opoku, mentre in attacco c’è Lasagna assistito da De Paul.  

PRIMO TEMPO

Prima occasione della partita per la Lazio che si fa pericolosa dopo due minuti con un cross di Leiva deviato di poco a lato da Caicedo.

Al 13’ Immobile verticalizza per Caicedo che calcia a rete da posizione defilata, Musso però è attento e devia in angolo.

Al 17’ cross di Romulo dalla destra, Immobile prova la deviazione di testa, ma il pallone facile preda del nostro portiere.

Un minuto dopo siamo noi a proporci: Lasagna viene steso nella metà campo laziale, calcio di punizione con De Paul la mette in mezzo ma la difesa biancoceleste riesce in qualche modo a rifugiardi in angolo. Sugli sviluppi del quale Badu la schiaccia di testa sulla traversa. 

Al 21’ la Lazio passa: Lulic verticalizza per Immobile sulla fascia sinistra, l’attaccante della Lazio si accentra e allunga per Caicedo che con un sinistro rasoterra batte Musso mettendo il pallone fra palo e portiere.

Tre minuti dopo la squadra di casa raddoppia in modo casuale: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla viene spizzata in area da Milinkovic-Savic, sbatte su Sandro che involontariamente la insacca nella propria porta.

A questo punto cerchiamo di riversarci nella metà campo avversaria e la Lazio ne approfitta per ripartire in contropiede con Immobile che al 31’ si fa ipnotizzare da Musso e la calcia a lato.

Badu ci prova poco dopo nuovamente di testa e il pallone si spegne di poco sopra la traversa.

Al 35’ ci prova Leiva in un inserimento di testa, pallone fortunatamente alto.

Al 44’ Stryger prima perde palla sul lato destro dell’area di rigore e poi salva letteralmente sulla linea su un colpo di testa di Parolo.

Un minuto dopo la Lazio segna il terzo gol con Leiva che insacca su assist di Milinkovic- Savic. Il giocatore serbo, però, al momento dello stacco su Musso tocca il pallone con un braccio, motivo per il quale la rete viene annullata dopo il doveroso check alla VAR.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia con un cambio nelle nostre fila, con D’Alessandro che rileva Ingelsson, e anche nei ritmi della partita, che vede nei primi minuti una nostra netta supremazia, tanto che - dopo soli 5 minuti - guadagniamo un calcio di rigore: Lulic in ritardo finisce con il colpire Lasagna che stava uscendo palla al piede dall’area. Sul dischetto si presenta De Paul che calcia un preciso rasoterra verso l’angolino alla sinistra di Strakosha, il portiere laziale però si allunga in tuffo e riesce a respingere il pallone con la mano sinistra.

Non ci arrendiamo e continuiamo a mantenere il pallino del gioco: poco dopo entra anche Teodorczyk al posto di Badu, un cambio offensivo nel tentativo di recuperare una partita fino a questo momento compromessa, e i risultati si vedono subito. De Paul al 16’ si guadagna un calcio di punizione all’altezza del vertice sinistro dell’area laziale, la barriera sfiora il pallone e guadagniamo così un altro calcio d’angolo.

Tre minuti dopo ci prova lo stesso polacco su traversone di Stryger dalla destra, ma nella deviazione non riesce a imprimere la dovuta forza.

Torna a farsi pericolosa la Lazio al 27’ con un forte tiro di Parolo alzato in angolo da Musso. Sugli sviluppi del quale ci prova Luiz Felipe da posizione ravvicinata, con Musso che non si fa sfuggire il pallone.

Al 31’ ci prova D’Alessandro dalla distanza, ma Luiz Felipe si oppone alla sua conclusione con il corpo.

Due minuti dopo è la Lazio a farsi nuovamente pericolosa con uno scambio fra Milinkovic-Savic e Parolo, con quest’ultimo che cerca l’assist per Immobile, ma Stryger capisce tutto e ci salva.

Al 41’ è Parolo a crossare teso per l’accorrente Lulic che spara alto dal limite dell’area.
Nel secondo dei tre minuti di recupero Lasagna si mette in proprio e scatta dalla destra facendo a sportellate con Wallace, si accentra e scaglia un potente destro che però si spegne sopra la traversa.

Su questa grande occasione del nostro numero 15 cala praticamente il sipario al recupero della sesta giornata di ritorno.

LAZIO-UDINESE 2-0
Marcatore: al 21’ Caicedo, al 24’ Sandro (aut.) 

LAZIO
Strakosha, Patric, Acerbi, Luiz Felipe (38’ s.t. Wallace), Romulo, Parolo, Lucas Leiva (34’ s.t. Jordao), Milinkovic Savic, Lulic, Caicedo (22’ s.t. Badelj), Immobile. 
All. S. Inzaghi

A disposizione: Proto, Bastos, Capanni, Cataldi, Durmisi, Guerrieri, Marusic, Neto, Radu

UDINESE
Musso, Larsen, Ekong, Wilmot, Ingelsson (1’ s.t. D’Alessandro), Badu (12’ s.t. Teodorczyk), Sandro, Mandragora, Zeegelaar, De Paul (28’ s.t. De Maio), Lasagna. 
All. Tudor

A disposizione: Nicolas, Perisan, Hallfredsson, Micin, Nuytinck, Okaka, Samir

Ammoniti: Luiz Felipe, L. Leiva
 
Arbitro:  Calvarese (sez. Teramo)
Assistenti:  Vuoto (sez. Livorno) e  Cecconi (sez. Empoli)
Quarto uomo: Manganiello
VAR: Maresca
Assistente VAR: Di Liberatore 
  
Note: al 6’ s.t. De Paul sbaglia un calcio di rigore