18 gennaio 2019
18 gennaio 2019

Siamo pronti

La conferenza stampa del Mister

Domani riprende il campionato e, in vista della partita contro il Parma, queste sono state le parole del Mister Davide Nicola nella conferenza stampa svoltasi alla Dacia Arena. 
 
Buongiorno Mister. La ripresa del campionato dopo una sosta è sempre un’incognita. Come vi siete preparati e qual è la situazione degli infortunati?

«Posso dire che abbiamo qualche defezione in più rispetto al previsto ma non mi sentirei di dire che viviamo una situazione di emergenza. In queste due settimane di allenamenti mi sono concentrato molto su vari esperimenti tattici e nella ripetizione di un determinato tipo di lavoro, lavorando molto su di noi e sulle nostre caratteristiche di gioco. Tutti si sono dati molto da fare, anche quelli che finora hanno giocato meno».

Come giudica l’arrivo di Okaka?

«Il suo arrivo è stata una bella novità perché è un giocatore che ha caratteristiche diverse da quelle degli attaccanti che avevamo, in lui credo molto e sono molto contento che sia arrivato. Dobbiamo solo stare attenti perché arriva da un periodo di inattività, ma domani c’è la concreta possibilità che possa subentrare a partita in corso».

Per quanto riguarda il mercato, secondo Lei Coulibaly può rimanere?

«Dobbiamo valutare. È necessario avere un doppione in ogni settore del campo e per ogni ruolo, Coulibaly nei primi tempi del mio arrivo non l’avevo potuto vedere molto, ma ora che ho avuto la possibilità di vederlo all’opera lo sto valutando, assieme al mio staff, per poterlo poi giudicare». 

Ha timore dal punto di vista atletico per quanto riguarda la ripresa del campionato? La squadra rimarrà con la tonicità vista contro il Cagliari?

«È chiaro che dopo 21 giorni di pausa non si può mai sapere quale sia lo stato di forma alla ripresa del campionato. Certo è che abbiamo lavorato in stretta sinergia con tutto lo staff e finalmente siamo arrivati a portare il 90% degli atleti a un ottimo livello di preparazione. La partita con il Padova è stata gratificante in tal senso perché ha permesso ai miei giocatori di mettere in pratica i nostri dettami tecnici».

Che gara si aspetta domani?

«Sicuramente parliamo di una squadra, il Parma,  che ha al suo attivo un gruppo armonioso con giocatori che avevano il desiderio di mostrarsi competitivi, all’inizio sono stati una sorpresa ma in realtà è una squadra molto pratica e che fa delle ripartenze un’arma letale. Noi grazie alla pausa abbiamo potuto lavorare 14 giorni per prepararla. Dovremo essere abili a mettere in prartica quanto studiato in queste settimane cercando anche di sfruttare i momenti giusti per giocare con efficacia producendo un bel calcio». 

Come sta Lasagna? 

«Kevin è arrivato molto allenato, ha fatto 12 giorni di lavoro importantissimi e adesso inizia a fare i movimenti che gli chiediamo con molta più convinzione. La partita di mercoledì gli ha procurato una botta alla spalla, ma a meno di clamorosi sviluppi domani sarà dei nostri».

Per lei è una sorpresa vedere il Parma così in alto in classifica?

«Quella gialloblù è una squadra che ha saputo unire perfettamente la qualità degli acquisti mirati ad un gruppo che aveva una fortissima ambizione di misurarsi in questo campionato. il Parma ha una rosa con almeno 4 o 5 giocatori indubbiamente di notevole livello».