14 noviembre 2017
14 noviembre 2017

"Prima studio poi stadio", il progetto che porta nelle scuole i giocatori bianconeri

Già 12 gli appuntamenti confermati, si è iniziato oggi a Cividale con protagonisti De Paul e Bizzarri

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Un progetto fortemente voluto dall'Udinese, un appuntamento a cadenza settimanale che punta a educare il tifo di domani e a far capire ai giovani supporters bianconeri quanto uno sport pulito e corretto possa essere cardine di una società più sana.

Riparte "Prima Studio poi Stadio", l’iniziativa che porta negli istituti scolastici regionali i giocatori bianconeri, per un giorno relatori d'eccezione a disposizione dei ragazzi che possono rivolgere loro una lunga serie di domande per approfondire tematiche importanti come il rispetto per le regole e per l’avversario, l’alimentazione e la vita sana fino ad arrivare allo sport come veicolo di valori positivi.

Prima scuola coinvolta il Convitto Nazionale "Paolo Diacono" di Cividale del Friuli, dove stamani Rodrigo De Paul e Albano Bizzarri hanno parlato di integrazione multiculturale insieme a più di 150 ragazzi. 
  
Il progetto prevede, oltre alla presenza dei calciatori nelle scuole, anche la possibilità per tutti gli studenti interessati di vivere la Dacia Arena attraverso l'esperienza del walkabout, l'esclusiva visita guidata nel "dietro le quinte" dello stadio.

Numerose sono poi le agevolazioni dedicate sia ai giovani studenti che alle loro famiglie a cominciare dall'ingresso alla Dacia Arena a prezzo ridotto (1 euro per gli studenti e 5 per i parenti). Per Udinese-Cagliari, in programma domenica 19 novembre, "Prima Studio poi Stadio" porterà sugli spalti più di 400 persone.