Il 7 gennaio 1979 è in programma al "Friuli" la sfida tra l'Udinese e la Nocerina valida per la quattordicesima giornata del torneo cadetto. I bianconeri sono la lieta sorpresa del torneo, praticano il calcio più bello, più concreto e contro i campani non si smentiscono. Dopo un quarto d'ora la pratica è già chiusa, conducono 3-0 con tre reti dello scatenato De Bernardi di gran lunga il migliore in campo e non solo per i tre centri. Poi l'Udinese controlla agevolmente i (timidi) tentativi dei campani, il match diventa per l'undici di Giacomini una specie di allenamento con il pubblico, 20 mila persone, che sottolinea con scroscianti applausi le azioni più significative.
Quel giorno l'Udinese è scesa in campo con la sua formazione tipo: Della Corna, Bonora, Fanesi, Leonarduzzi, Fellet, Riva; De Bernardi, Delneri, Bilardi, Vriz, Ulivieri (33' st Bencina). Alla fine i bianconeri concluderanno il lungo cammino in testa alla classifica con 55 punti (il frutto di 21 vittorie e 13 pareggi, mentre le sconfitte sono appena 4), saranno promossi in A da dove mancavano da ben diciassette anni.
Quel giorno l'Udinese è scesa in campo con la sua formazione tipo: Della Corna, Bonora, Fanesi, Leonarduzzi, Fellet, Riva; De Bernardi, Delneri, Bilardi, Vriz, Ulivieri (33' st Bencina). Alla fine i bianconeri concluderanno il lungo cammino in testa alla classifica con 55 punti (il frutto di 21 vittorie e 13 pareggi, mentre le sconfitte sono appena 4), saranno promossi in A da dove mancavano da ben diciassette anni.