Il 19 aprile 2009 l’Udinese che è reduce dall’eliminazione in Coppa Uefa ad opera del Werder Brema (1-3 in Germania, il 9 aprile, 3-3 a Udine, il 16 aprile), affronta al “Friuli” la Fiorentina. È la trentaduesima giornata, i bianconeri sono privi di Di Natale per il quale la stagione si è conclusa per un infortunio al ginocchio di cui è stato vittima a fine marzo a Podgorica in occasione della sfida Montenegro-Italia 2-0, sono anche attardati nella corsa per conquistare un pass per partecipare nuovamente alla manifestazione continentale causa il balordo periodo novembre 2008-meta gennaio 2009 nel quale hanno conquistato 3 punti in 11 gare. Sono annunciati comunque in buona salute e contro i viola sono protagonisti di una prestazione notevole che consente loro di vincere per 3-1. I migliori in campo sono Asamoah, che al 10’ dopo rapida azione di rimessa va in gol, e D’Agostino, allora definito il miglior regista del campionato, autore di una doppietta (rigore al 17’, punizione al 69’). La Fiorentina nulla ha potuto anche se il gol di Dainelli al 67’ l’aveva illusa.
L’Udinese conquisterà nelle successive ultime sei gare cinque affermazioni e un pari (2-2 a Genova contro la Sampdoria penultimo atto del torneo) che le consentirà di risalire sino alla settima posizione; non basterà però per accedere nuovamente alla Coppa Uefa. Contro la Fiorentina l’allenatore Pasquale Marino ha schierato: Handanovic, Isla, Zapata, Felipe, Lukovic; Inler, D’ Agostino (40’ st Obodo), Asamoah; Pepe (31’ st Domizzi), Quagliarella, Sanchez (37’ st Floro Flores).