20 aprile 2019
20 aprile 2019

L'editoriale

Verso Udinese-Sassuolo

14 Ud-Em. © Foto Pertrussi.jpg
Oggi torniamo a casa. È tra le “mura amiche” della Dacia Arena che dobbiamo costruire la nostra salvezza in questo scorcio finale e decisivo di campionato. La doppia trasferta romana si è rivelata essere avara di soddisfazioni, affrontavamo due squadre in lotta per la Champions League e l’abbiamo fatto con assenze importanti e giocatori che, rientrando da lunghi infortuni, non potevano essere ancora al top della condizione. In soli due giorni dalla sfida con i biancocelesti la squadra ha cercato di dimenticare subito questa doppia battuta di arresto e di concentrarsi invece sul Sassuolo, nuova finale da giocare al massimo delle nostre possibilità cercando di allungare la serie positiva di risultati raggiunti nelle sfide casalinghe. Il vento è cambiato e la fiducia nei nostri mezzi deve rimanere salda per raggiungere l’obiettivo. Ad aiutarci in questa missione saranno ancora una volta i nostri tifosi, oggi saranno circa 5mila in più grazie all’AUC Day, appuntamento tradizionale che ritorna in questa sfida e che ogni volta ci restituisce il grande affetto che la gente del Friuli prova per la squadra, un affetto che i giocatori sentono e che vogliono onorare.

Un legame quello tra Udinese e territorio che tra giugno e luglio vivrà un’altra bella pagina, quella degli Udinese City Camp. La nostra iniziativa dedicata ai piccoli calciatori torna anche quest’anno per offrire loro la possibilità di vivere una settimana nelle nostre strutture e con i nostri tecnici, un’esperienza indimenticabile e una grande occasione di crescita che quest’anno allarga i propri confini. Non solo Udine infatti, ma all’interno del nostro rinnovato progetto Academy anche 14 date nei centri sportivi delle nostre società affiliate in tutta Italia. 

È inoltre un piacere essere anche quest’anno al fianco del Torneo delle Nazioni (in programma dal 27 aprile al 4 maggio), che abbiamo presentato nella Sala Stampa della Dacia Arena e a cui abbiamo fatto visita con i nostri Mandragora e Pussetto. Una manifestazione capace di innovarsi ogni anno e di confermarsi, edizione dopo edizione, come un prestigioso punto di riferimento nel panorama calcistico giovanile internazionale.

Proseguiamo quindi i nostri sforzi per il massimo campionato senza perdere di vista i più piccoli e il territorio, per costruire assieme il futuro bianconero. 


Franco Collavino 
Direttore Generale Udinese S.p.A.