07 septiembre 2019
07 septiembre 2019

Accadde oggi - Pietro Degano

Pietro Degano

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Il 7 settembre 1919 nasceva a Lissa, in Dalmazia, dove suo padre si era trasferito per motivi di lavoro, Pietro Degano, attaccante dell' Udinese dal 1937 al 1940 e nel torneo di guerra 1944. Era un'ala destra agile, veloce, dal dribbling stretto che, quando passerà al Milan, dal 1947 al 1949, "incanterà" il ragazzino Silvio Berlusconi che le domeniche assieme al papà Luigi assisteva alle gare interne dei rossoneri. Berlusconi quando è diventato presidente del Milan ha ricordato più volte la figura di Degano a suo dire una delle ali destre più forti di sempre della squadra milanista.
Cresciuto nel Pontinia di Pasian di Prato, poi passato ad un altro sodalizio dilettantistico friulano, il Bellotto Sport di Udine, nell'estate del 1937 Degano è passato all' Udinese assieme al suo compagno di squadra nel Bellotto nonché fraterno amico Luigi Zorzi di un anno più giovane. Nei primi due anni in  bianconero (in serie C) ha avuto difficoltà a trovare spazio disputando complessivamente 20 gare; poi nell'annata 1939-40, in serie B, Degano è stato utilizzato dall'allenatore Luigi Miconi 30 volte segnando 7 reti per poi essere acquistato dalla Fiorentina (serie A). In maglia viola in due anni ha collezionato 36 presenze e 11 gol, quindi ha iniziato nel 1942 la fortunata esperienza con il Livorno, sempre nella massima categoria disputando 27 incontri e realizzando 6 reti. 
Poi con la sospensione dei campionati per gli eventi bellici, Degano è tornato in Friuli e nel 1944 ha partecipato con l'Udinese al Torneo Alta Italia, 12 gare disputate, 6 gol segnati. Al termine della guerra ha difeso ancora i colori del Livorno per due stagioni (60 e 8) per poi passare al Milan allenato da Giuseppe Bigogno che era stato suo compagno di squadra nella Fiorentina. Con i rossoneri è grande protagonista nel torneo 1947-48 segnando 9 reti in 26 incontri, mentre l'anno seguente ne realizza solo 4 in 7 incontri. 
Nell'estate del 1949 Degano spera di tornare a indossare la maglia dell'Udinese nel frattempo promossa in B; niente da fare. La società bianconera ha già esaurito il budget di spesa stabilito dal presidente Giuseppe Bertoli con gli acquisti di Vicich, Zorzi, Brandolin, Darin, Dalle Vacche, Perissinotto, Sloan per cui Degano si trasferisce al Venezia in serie A rimanendovi anche nei successivi due anni in serie B. Con i lagunari sino alla stagione 1951-52 gioca complessivamente 65 incontri segnando 11 reti. Pietro Degano che successivamente si stabilirà a Pasian di Prato gestendo un bar, morirà l'1 aprile 1978.