16 aprile 2023
16 aprile 2023

Roma-Udinese 3-0

Sconfitta all’Olimpico

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ROMA 3-0 UDINESE (PT 1-0)
RETI: 37’ Bove (R), 55’ Pellegrini (R), 91’ Abraham (R)

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente; Celik (74’ Spinazzola), Cristante, Bove, El Shaarawy (74’ Zalewski); Wijnaldum (60’ Matic), Pellegrini (89’ Tahirovic); Belotti (74’ Abraham). A disposizione: Svilar, Boer, Ibanez, Solbakken, Camara, Kumbulla, Darboe, Volpato, Tahirovic, Majchrzak. All. Mourinho

Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue (69’ Festy), Samardzic (80’ Thauvin), Walace, Lovric (80’ Pafundi), Udogie (85’ Masina); Pereyra; Success (80’ Nestorovski). A disposizione: Padelli, Piana, Masina, Zeegelaar. All. Sottil

Arbitro: GIUA
Assistenti: PRETI - LOMBARDO
IV uomo: SACCHI
VAR: BANTI
AVAR: MANGANIELLO
Note: 5’ e 5’
Ammonizioni: 35’ Pereyra (U), 39’ Success (U), 45+3’ Ehizibue (U), 90’ Thauvin (U)
Sunday night all’Olimpico per il big match Roma-Udinese. Ritmi alti nei primi minuti di gara: una punizione pericolosa guadagnata da Ehizibue ed un contropiede per parte non finalizzati. All’8’ il mancino a giro di Samardzic sul secondo palo impensierisce Rui Patricio, ma esce di poco a lato. Risponde la Roma, pochi minuti più tardi, con il colpo di testa di Cristante sul cross di Wijnaldum, mancando però di precisione nonostante l’ottima posizione da cui colpire. Ancora Udinese ed ancora con il serbo su calcio di punizione al 20’ del primo tempo, ma la conclusione risulta centrale e Rui Patricio blocca senza problemi. Silvestri salva il risultato nell’azione successiva sul colpo di testa di Mancini, sugli sviluppi di un calcio di punizione pericoloso calciato dalla fascia destra. Parte centrale della gara con molte interruzioni, a causa di un contrasto aereo tra Success e Cristante ed alcuni duri scontri di gioco, sinonimo dell’importanza della partita per entrambe le formazioni in campo. I guantoni di Silvestri salvano nuovamente i bianconeri sul destro potente di Wijnaldum. Dal calcio d’angolo e dal successivo colpo di testa scaturisce il rigore per la Roma, per il fallo di mano di Pereyra, colpito dalla traiettoria. Si presenta sul dischetto Cristante: il palo gli nega la rete ma sulla ribattuta arriva prima di tutti Bove e porta la Roma sull’1 a 0. Reagiscono i bianconeri che si portano in attacco e si guadagnano un corner sul tiro da fuori di Walace ed il conseguente tiro di Becao di prima intenzione, che però vola alto sopra la traversa. Ancora Silvestri decisivo a fine primo tempo, respingendo in angolo il calcio di punizione dal limite del capitano giallorosso Pellegrini e squadre negli spogliatoi con la Roma in vantaggio di una lunghezza.

La ripresa comincia con tanta lotta in mezzo alla parte del centrale del campo. Al 55’ però, la Roma trova la rete del 2-0: Belotti scatta in contropiede, serve in profondità Pellegrini che a tu per tu con Silvestri non sbaglia. La Roma prende campo ed ancora in contropiede sorprende l’Udinese e con Belotti va vicina al terzo gol dell’incontro. Al 66’ il fallo di mano di Mancini, sulla conclusione di Lovric, decreta il secondo rigore dell’incontro. Rui Patricio si distende bene sul rigore calciato da Pereyra e mantiene il punteggio invariato. I giallorossi chiudono l’incontro con il gol di testa del subentrato Abraham al secondo minuto di recupero.