L’Udinese e il suo impegno per la sostenibilità sbarcano a Londra. Il 7 ottobre, il club bianconero è stato uno dei protagonisti dello Sport Positive Summit, evento che raduna ogni anno centinaia di club sportivi, campionati, federazioni, atleti, esperti e politici per discutere di sostenibilità, clima, ambiente e giustizia sociale ed elaborare un’azione concreta per uno sport più sostenibile.
La Social and Environmental Sustainability Officer di Udinese Calcio, Piera Abramo, ha partecipato al panel dal titolo “From Knowledge to Impact: Environmental Education and Engagement That Drives Action”, dedicato alle azioni che le organizzazioni sportive mettono in campo al loro interno e nella comunità in cui operano per educare e spingere al rispetto dell’ambiente. Assieme a lei, Tim McCann, Sporting Nature Project Officer dell’Ulster GAA, Martin Perry, giocatore paralimpico di tennistavolo, e Alexandra Rickham, Director of Sustainability di World Sailing.
Abramo ha parlato del progetto di Udinese Calcio legato all’alimentazione sostenibile – una delle diverse azioni concrete messe in campo dal club in favore dell’ambiente – discutendo di nutrizione sostenibile, risparmio risorse, lotta allo spreco ed educazione ambientale.