30 ottobre 2022
30 ottobre 2022

Cremonese-Udinese, Sottil: “C’è determinazione. Giocato con ordine”

Le parole del mister dopo la partita

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Andrea Sottil ha commentato lo 0-0 contro la Cremonese senza lasciarsi prendere dalle emozioni. Una questione di mentalità, quella che sta affinando con i bianconeri. “Sono contento della partita che hanno fatto i ragazzi, di grande fase difendente. Non era scontato venire qui e passeggiare a Cremona – dice – Abbiamo creato tanto, nell’ultimo contropiede avremmo potuto fare meglio ma capita. Ritorneranno le stoccate vincenti, ma abbiamo giocato con ordine e ottima condizione fisica, avanti così”.
A chi accusa i bianconeri di mancanza di furore, il tecnico interviene come un padre, e ricorda quanto creato nelle ultime gare: “Contro la Lazio hanno preso un palo e una traversa, contro il Monza un altro palo. Non è vero che non c’è furore, c’è determinazione. Ho degli attaccanti che hanno fame di far gol, hanno certi gesti tecnici nel repertorio, poi c’è anche un pizzico di sfortuna”. I tiri, infatti “non sono tiri sbagliati, ma fatti bene che per centimetri non entrano. Il calcio è questo, dobbiamo stare sereni e continuare a lavorare come stiamo facendo, con un pizzico in più di lucidità. Non bisogna avere la fretta di concludere tutto subito e velocemente”, ammonisce Sottil.
La Cremonese “è una squadra fisica, Alvini le ha dato un’identità. I ragazzi si sudano ogni partita fino all’ultimo minuto e li abbiamo messi in grande difficoltà, ma – puntualizza Sottil – ci sono anche gli avversari, non solo noi. Ho visto una buona squadra con una buona organizzazione”. Non si possono, infatti, “sempre creare 11/12 palle-gol a partita. Non vedo flessione, ma un primo tempo ottimo, poi la partita si è messa in stallo, abbiamo perso Lovric per infortunio e ho rivisto la strategia dei cambi”.
Una delle sostituzioni a cui Sottil ha abituato è la staffetta tra attaccanti. Success ci faceva entrare di sponda, ha giocato benissimo, avremmo dovuto essere più precisi nella rifinitura sulla trequarti. Non ho la sfera di cristallo, faccio le scelte in base a quello che osservo – continua il tecnico – Aspettavo la stoccata, poi ho fatto la scelta di mettere Beto. Avremmo potuto segnare con Deulofeu e sarebbe stata una vittoria meritata. L’unica parata di Silvestri è stata su Buonaiuto, siamo stati molto bravi a difendere. Ehizibue sta crescendo, è migliorato molto. Ci darà sicuramente una grande mano”.
In ultimo, l’allenatore bianconero aggiunge che “i ragazzi ci tenevano a tornare alla vittoria, ci hanno messo l’anima, il cuore e la tecnica. Purtroppo non abbiamo vinto ma questo è il calcio, portiamo a casa un pareggio dopo una buona prestazione”.