Prima di Fiorentina-Udinese, hanno parlato ai microfoni di Sky e DAZN Alessandro Zanoli e il group technical director Gian Luca Nani.
Zanoli: "Sarà una partita tosta, loro vogliono trovare la prima vittoria in campionato, dobbiamo subito partire forte. È un avversario difficile come tutti gli altri, dobbiamo pensare a noi stessi e a fare tre punti.
La vittoria contro il Napoli ha dimostrato che possiamo battere chiunque. Bertola ha fatto una grande partita in un nuovo ruolo e dovrà rifarla anche oggi, Kristensen è importante per noi e il suo rientro ci dà una grande mano".
Nani: "La Fiorentina è una squadra importante, a inizio stagione li mettevo in zona Europa e trovarla così dispiace, sorprende e preoccupa perché oggi ci giochiamo contro. Hanno tanti campioni, possono risvegliarsi da un momento all'altro, speriamo non oggi. Sappiamo che è una partita difficile perché sono forti, poi sono in una situazione non facile e noi cercheremo di approfittarne.
I giocatori non la prenderanno sottogamba, ma va considerata la forza dell'avversario. In attacco creano tanto e possono essere pericolosi, dovremo essere concentrati, fare il nostro e provare a fare quello per cui siamo venuti qui: vincere.
A fine mercato estivo mi chiedevano se ero soddisfatto, ma conta poco finché non parla il campo. Ora siamo a metà percorso, abbiamo raggiunto i primi obiettivi, ma me lo dovrete richiedere fra sei mesi per avere una risposta. L'idea è di non vendere nessuno a gennaio, anche perché non abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi, primi i 40 punti. Una volta raggiunti poi si può cambiare obiettivo, ma devono essere il punto di partenza. Tutti abbiamo ambizioni e sogni e vorremmo alzare l'asticella, ma si deve partire da lì".
Zanoli: "Sarà una partita tosta, loro vogliono trovare la prima vittoria in campionato, dobbiamo subito partire forte. È un avversario difficile come tutti gli altri, dobbiamo pensare a noi stessi e a fare tre punti.
La vittoria contro il Napoli ha dimostrato che possiamo battere chiunque. Bertola ha fatto una grande partita in un nuovo ruolo e dovrà rifarla anche oggi, Kristensen è importante per noi e il suo rientro ci dà una grande mano".
Nani: "La Fiorentina è una squadra importante, a inizio stagione li mettevo in zona Europa e trovarla così dispiace, sorprende e preoccupa perché oggi ci giochiamo contro. Hanno tanti campioni, possono risvegliarsi da un momento all'altro, speriamo non oggi. Sappiamo che è una partita difficile perché sono forti, poi sono in una situazione non facile e noi cercheremo di approfittarne.
I giocatori non la prenderanno sottogamba, ma va considerata la forza dell'avversario. In attacco creano tanto e possono essere pericolosi, dovremo essere concentrati, fare il nostro e provare a fare quello per cui siamo venuti qui: vincere.
A fine mercato estivo mi chiedevano se ero soddisfatto, ma conta poco finché non parla il campo. Ora siamo a metà percorso, abbiamo raggiunto i primi obiettivi, ma me lo dovrete richiedere fra sei mesi per avere una risposta. L'idea è di non vendere nessuno a gennaio, anche perché non abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi, primi i 40 punti. Una volta raggiunti poi si può cambiare obiettivo, ma devono essere il punto di partenza. Tutti abbiamo ambizioni e sogni e vorremmo alzare l'asticella, ma si deve partire da lì".

