Presso la sala stampa del Bluenergy Stadium si è tenuta la presentazione di Idrissa Gueye, arrivato dal Metz nell’ultimo giorno di mercato. Ad aprire la conferenza stampa le parole del direttore generale Franco Collavino e del responsabile dell’area tecnica Gokhan Inler, seguite poi da quelle del giocatore, che ha risposto alle domande dei giornalisti.
Collavino: “Continuiamo il percorso di presentazione dei nostri nuovi calciatori. Gueye è un acquisto importante per i nostri colori, ha solo 18 anni ma ha già caratteristiche ben definite, è un attaccante veloce e talentuoso. Siamo orgogliosi di essere riusciti a portarlo a Udine, aveva addosso gli occhi di mezza Europa e solo grazie ad un grande lavoro di squadra ce l’abbiamo fatta. Per questo acquisto posso esprimere solo soddisfazione e orgoglio, farà parlare di sé e avrà una carriera importante. Nel nostro contesto siamo abituati a crescere talenti, per farli confermare qui e poi anche su palcoscenici ancora più importanti. Do il benvenuto a Idrissa”.
Inler: “Sono molto contento che un giovane talento come Gueye sia venuto da noi. Dal primo giorno ho visto un ragazzo educato e concentrato, mezza Europa lo voleva, siamo contenti di averlo preso noi. Io sono qua per facilitare il suo percorso e gli do il benvenuto”.
Gueye: “È un onore essere qui, sono pronto per dare tutto quello che ho”.
“Avevo tante offerte, ma poi è arrivata l’Udinese. Ho fatto delle ricerche sul club e mi è piaciuto quello che ho visto. Sono qui per imparare e per crescere, è stata la scelta giusta. Sono pronto a tutto per aiutare il club a raggiungere gli obiettivi”.
“Mi piace attaccare la profondità, sono forte sulle palle alte e anche bravo palla al piede, sono un attaccante completo. Con il tempo voglio migliorare per dare un contributo sempre maggiore alla squadra. Sono stato accolto molto bene, mi hanno fatto capire che qui è come una famiglia”.
“Prima di venire qui ho parlato con il mio entourage e mi hanno spiegato che l’Udinese è un club che mi avrebbe dato grandi opportunità di crescita, poi ho fatto le mie ricerche e infine ho accettato. Ora l’Udinese è la mia famiglia”.
“Sono pronto a scendere in campo. Se si potesse, scenderei in campo già oggi”.
“Sanchez mi piace molto, ho visto che la numero 7 era libera e ho voluto prendere il numero di un mio idolo. Guardavo le sue partite, lo prendevo alla Playstation, quindi la decisione è stata facile”.
“Possiamo dire che mi ispiro a me stesso. Mi è sempre piaciuto Cristiano Ronaldo per le sue qualità e per come si allena, ma non ho idoli, al momento sono concentrato solo su di me”.
“Qui in Italia ho trovato allenamenti diversi, le richieste sono importanti dal lato fisico. Devo adattarmi, ma sono qui per imparare e Inler mi sta aiutando molto. Mi piace molto questo club e non mi stancherò mai di dire che darò tutto per la maglia, come ogni mio compagno”.