
Dagli studi di Udinese Tv, ospite della trasmissione Udinese Tonight, il centrocampista bianconero Mato Jajalo ha fatto un bilancio del momento attuale della squadra e suo personale.
Di seguito un estratto delle dichiarazioni del nostro numero 8:
“Non penso al mio rendimento, l’importante è fare bene per la squadra. Spero di riuscire a segnare presto il mio primo gol in bianconero, contro il Torino l’ho sfiorato due volte ma, per fortuna, ha segnato Okaka ed è quello che conta. Sono convinto che abbiamo una squadra forte, la vittoria contro il Torino è stato quel poco che ci mancava per essere convinti dei nostri mezzi. Ad esempio, domenica, ho visto una rincorsa di De Paul per recuperare il pallone che testimonia la voglia e la grinta che tutti noi dobbiamo mettere in campo.
Ho festeggiato la vittoria stando con i miei figli, per me la famiglia è il valore più importante.
Mi trovo molto bene a giocare con Mandragora che anche nell’ultima gara ha fatto un ottimo lavoro, tatticamente è preziosissimo.
Ringrazio i miei compagni per le soluzioni che mi danno per servirli al meglio. Non siamo perfetti, possiamo migliorare in tutto: nella corsa, nella grinta e nella qualità delle giocate.
Sono sempre molto calmo, dentro e fuori dal campo, riesco a rimanere molto freddo e concentrato, sono una persona tranquilla e di poche parole.
A Palermo ho trascorso 5 anni importanti, i miei figli sono cresciuti lì ed ho tanti amici in Sicilia ma adesso Udine e l’Udinese sono casa mia e mi trovo benissimo qui. La società mi ha aiutato tanto, un club così organizzato non lo avevo mai visto. Abbiamo un centro sportivo di livello top con tutte le attrezzature all'avanguardia".
Di seguito un estratto delle dichiarazioni del nostro numero 8:
“Non penso al mio rendimento, l’importante è fare bene per la squadra. Spero di riuscire a segnare presto il mio primo gol in bianconero, contro il Torino l’ho sfiorato due volte ma, per fortuna, ha segnato Okaka ed è quello che conta. Sono convinto che abbiamo una squadra forte, la vittoria contro il Torino è stato quel poco che ci mancava per essere convinti dei nostri mezzi. Ad esempio, domenica, ho visto una rincorsa di De Paul per recuperare il pallone che testimonia la voglia e la grinta che tutti noi dobbiamo mettere in campo.
Ho festeggiato la vittoria stando con i miei figli, per me la famiglia è il valore più importante.
Mi trovo molto bene a giocare con Mandragora che anche nell’ultima gara ha fatto un ottimo lavoro, tatticamente è preziosissimo.
Ringrazio i miei compagni per le soluzioni che mi danno per servirli al meglio. Non siamo perfetti, possiamo migliorare in tutto: nella corsa, nella grinta e nella qualità delle giocate.
Sono sempre molto calmo, dentro e fuori dal campo, riesco a rimanere molto freddo e concentrato, sono una persona tranquilla e di poche parole.
A Palermo ho trascorso 5 anni importanti, i miei figli sono cresciuti lì ed ho tanti amici in Sicilia ma adesso Udine e l’Udinese sono casa mia e mi trovo benissimo qui. La società mi ha aiutato tanto, un club così organizzato non lo avevo mai visto. Abbiamo un centro sportivo di livello top con tutte le attrezzature all'avanguardia".