28 aprile 2023
28 aprile 2023

Lecce - Udinese 1-0

Il Lecce si aggiudica i tre punti

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LECCE 1-0 UDINESE (PT 0-0)
RETI: 62’ Strefezza (L)

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (66’ Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin (77’ Gonzales), Hjulmand, Oudin (77’ Maleh); Strefezza (77’ Banda), Colombo (56’ Ceesay), Di Francesco. A disposizione: Bleve, Brancolini, Askildsen, Tuia, Helgason, Ceccaroni, Persson, Cassandro. All. Baroni

Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol (85’ Semedo), Perez (75’ Masina); Ehizibue, Samardzic (62’ Thauvin), Walace (75’ Festy), Lovric (62’ Arslan), Udogie; Pereyra; Nestorovski. A disposizione: Padelli, Piana, Zeegelaar, Abankwah. All. Sottil

Arbitro: MARCHETTI
Assistenti: COLAROSSI - MONDIN
IV Uomo: GARIGLIO
VAR: VALERI
AVAR: DI MARTINO
Note: 1’ e7’

Ammonizioni: 7’ Bijol (U), 34’ Blin (L), 50’ Strefezza (L), 59’ Perez (U), 85’ Gonzales (L), 91’ Ceesay (L)
Al Via del Mare il Lecce ospita l'Udinese nel match che apre la 32° giornata di campionato. Modulo 3-5-1-1 scelto da Sottil, con Pereyra alle spalle dell’unica punta Nestorovski. Partita bloccata nella prima frazione di gioco, le squadre si studiano per cercare un varco utile per sbloccare il risultato. Prima occasione all’ottavo minuto: Strefezza ci prova su calcio di punizione ma la deviazione di un suo compagno porta il pallone sopra la traversa. Altra occasione per i giallorossi cinque minuti più tardi con Blin, che arriva in ritardo sul cross di Di Francesco e non trova lo specchio della porta. Nuovamente pericoloso il Lecce al 23’, questa volta con un cross dalla destra sul quale si avventa Colombo, ma guadagna solo un altro calcio d’angolo grazie alla deviazione provvidenziale di Bijol. Reagisce l’Udinese con un’ottima iniziativa personale del Tucu Pereyra che, dopo aver saltato due avversari al limite, crossa sul secondo palo per la bella conclusione al volo di Ehizibue, ribattuta però dalla difesa di casa. Il Lecce attacca e sfiora la rete in un paio di occasioni, soprattutto con Strefezza, molto attivo fino a questo momento. Al 35’, da calcio piazzato, arriva il colpo di testa di Bijol ad impegnare i guantoni di Falcone. Ancora il portiere giallorosso protagonista, a cinque dalla fine, sull’acrobazia di Lovric, determinante in tuffo a una mano a mantenere invariato il punteggio. Al termine del minuto di recupero, il tiro dalla distanza di Walace fa rabbrividire il Lecce, perché il pallone esce di pochissimo sopra la traversa.

Nessun cambio nelle due formazioni per l’inizio del secondo tempo. La prima conclusione della ripresa è del Lecce dopo due minuti di gioco, con Hjulmand dalla lunga distanza, palla che termina abbondantemente sul fondo. Il secondo pericolo creato dall’attacco giallorosso arriva nell’azione successiva, con il colpo di testa in tuffo di Di Francesco che, tutto solo davanti a Silvestri, centra in pieno il numero 1 bianconero. Rigore assegnato ai giallorossi per l’intervento in ritardo in area di rigore di Udogie: sul dischetto si presenta Strefezza che segna il gol del vantaggio spiazzando Silvestri. Falcone decisivo al 70’ su Ehizibue, servito benissimo da un cross rasoterra di Thauvin, subentrato qualche minuto prima a Samardzic. Al primo minuto di recupero, un nuovo tiro dalla distanza di Hjulmand impegna Silvestri, che è ben posizionato e blocca a terra. Al termine dei sette minuti di recupero decretati dall’arbitro Marchetti, il Lecce conquista i tre punti grazie al gol su rigore di Strefezza.