07 aprile 2019
07 aprile 2019

Pradè: “Una squadra che sa soffrire”

Il Direttore dell'Area tecnica ai microfoni di Udinews TV

8680 Pradè e Velazquez © Foto Petrussi .jpg
Daniele Pradè, soddisfatto ma pragmatico, commenta l'importante vittoria con l'Empoli ai microfoni di Udinews TV.

Direttore, quarta vittoria consecutiva in casa, si era detto che volevamo far diventare lo stadio un fortino e questo è successo.

Non diciamolo! Gli ultimi 30 minuti sono stati di grande sofferenza!
si parte da situazioni tecniche eccellenti, abbiamo affrontato una squadra che gioca un grande calcio e lo ha dimostrato nelle ultime gare. Noi siamo una squadra che sa soffrire, lottare e combattere e oggi lo abbiamo dimostrato ancora una volta. Ringrazio di nuovo i nostri tifosi: questo è uno stadio con una tifoseria che si sente, con una grande cultura calcistica e siamo contenti per loro. Ancora non è successo niente però: ancora c’è da lottare, adesso abbiamo altre tre partite in pochi giorni, due a Roma e poi con il Sassuolo.

L’elettroshock è arrivato eccome, la squadra si è dimostrata sempre sul pezzo per tutta la partita anche in inferiorità numerica e anche dopo l’infortunio di Opoku.

La stagione è stranissima, ci doveva dare soddisfazioni diverse. La squadra ha un tasso fisico e qualitativo impressionante, gli infortuni ci hanno fortemente penalizzato. Gli ultimi 30 minuti di oggi hanno dimostrato quello che la squadra sa dare. Il gesto di Rodrigo è stato emblematico: la vittoria è dedicata ai tifosi, società, staff, giocatori ma oggi è solo per Valon. A chi dice che questo infortunio per Valon rappresenta un addio all’Udinese rispondo che non sarà affatto così, lui è un pilastro di questa squadra, Gino Pozzo l’ha chiamato e il nostro rapporto continuerà.

A Roma col coltello tra i denti?
La Roma è in salute perché viene da una vittoria, come la Lazio è in piena lotta per la champions quindi saranno molto agguerrite. Saranno due partite difficilissime.