03 ottobre 2022
03 ottobre 2022

Primavera 1: Udinese – Lecce 0-2

Sconfitta per la Primavera

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Dopo le due settimane di pausa, è amaro il ritorno in campo per l’Udinese Primavera, che allo stadio Simonetti di Gemona, nella sesta giornata del campionato, viene sconfitta 0 a 2 dal Lecce.
Il “lunch match” del lunedì viene entusiasmato dal ritmo incalzante che le due squadre imprimono nei primi minuti della gara, e al 7° minuto il Lecce prova a fare male attraverso un’avvolgente combinazione sulla catena di destra, che permette a Salomaa di bucare la difesa bianconera. L’assistenza per Berisha è perfetta, ma sottoporta il numero 10 salentino spedisce la palla a fondo campo.
La retroguardia a tre uomini proposta da Sturm passa presto a cinque elementi, per contrastare la spinta avversaria, e dinanzi alla folta schermatura bianconera il Lecce fa fatica ad offendere. La squadra Coppitelli opta allora per degli interessanti lanci lunghi, che vengono però vanificati ogni qualvolta dalle segnalazioni di fuorigioco del guardalinee.
Al 24°, in coincidenza del primo corner friulano, l’Udinese mette in azione Semedo, che offre un’invitantissima sponda aerea a Guessand, ma il difensore ritarda l’attacco al pallone e si fa anticipare dall’estremo difensore avversario. 
Con il passare dei minuti la squadra di casa prende coraggio, argina sul nascere le proposte salentine e si ripropone in attacco con continuità, collezionando calci piazzati. Alla mezz’ora, sugli sviluppi di un ulteriore tiro dalla bandierina, l’ispiratissimo Centis centra in area di rigore un pallone che Guessand devia di testa, facendolo sfilare non lontana dall’incrocio dei pali. 
Il Lecce si ripropone in attacco pericolosamente in prossimità dello scadere della prima frazione, con un traversone laterale di Dorgu, che attraversa pericolosamente l’area piccola, senza però incontrare la deviazione di Burnete.

Gli ospiti approcciano il secondo tempo pigiando fortemente sull’acceleratore, e dopo 3 minuti un calcio di punizione dalla lunga distanza trova l’involontario tocco di un bianconero verso la propria porta, che impegna Di Bartolo in un importante doppio intervento salva risultato.
La partita si combatte fuori dalle aree di rigore con sostanziale equilibrio, fino al 65°, momento in cui i giallorossi trovano il modo di farsi attaccare e di creare una voragine a centrocampo. Nello spazio s’inserisce Samek, che conduce palla incontrastato sino ai 20 metri, dove appoggia lateralmente per Burnete; il centravanti disegna un pregevole tiro mancino e incastona la palla sotto la traversa difesa dell’incolpevole Di Bartolo.
Il gol ha l’effetto di allungare i reparti dell’Udinese, che rischia di scoprirsi alle ripartenze salentine, ma soprattutto riesce a mandare al tiro Semedo, sul quale Borbei si oppone con sicurezza.
L’occasione è buona, ma non quanto quella costruita da Pejicic al 77°: con un traversone mancino lo sloveno raggiunge in area il liberissimo Centis, ma il numero 7, con un tentativo in volè, spedisce la palla sopra alla traversa.
I ragazzi di Coppitelli provano quindi a congelare la partita sfruttando le iniziative del subentrante Daka, che al 42° impegna Di Bartolo con un rasoterra, mentre allo scadere dei 2 minuti di recupero vince un contrasto nell’area friulana, e a tu per tu con il portiere lo trafigge di potenza.

Il triplice fischio del Signor Rinaldi lancia il Lecce nelle zone nobile della classifica, mentre condanna alla terza sconfitta consecutiva l’Udinese, che viene nuovamente punita in maniera ingenerosa, rimanendo incollata all’ultimo posto della graduatoria.

Udinese (3-5-2): Di Bartolo; Abdalla (86’ Russo D.), Abankwah, Cocetta, Guessand, Iob (72’ Basha); Asante, De Crescenzo, Centis; Campanile (46’ Pejicic), Semedo.
A disposizione: Mecchia, Accetta, Nuredini, Di Lazzaro, Armani, Porzio, Nwachukwu, Caiazzo. All. Sturm
Lecce (4-3-3): Borbei; Munoz, Pascalau, Hasic, Dorgu; Mommo (46’ Corfitzen), Samek, Vulturar; Salomaa (60’ Daka), Berisha (Russo J.), Burnete.
A disposizione: Moccia, Leone, Abdellaoui, Carozzo, Minerva, Kausinis, Borgo, Perricci. All. Coppitelli 


Arbitro: Rinaldi Carlo (Bassano del Grappa) Assistenti: Cassano Alessandro (Saronno) , Nicosia Salvatore (Saronno)

Calci d’Angolo: U 4 L 4
Recupero: 0’ ; 2’
Ammonizioni: 24’ Guessand (U) 37’ Vulturar (L), 56’ Centis (U), 57’ Dorgu (L), 78’ Corfitzen (L)
Marcatori: 65’ Burnete (L) ; 92’ Daka (L)