Udine, 14 aprile – I calciatori dell’Udinese al centro di uno studio di grande rilevanza accademica condotto dal responsabile del dipartimento di nutrizione del club bianconero Antonio Molina e pubblicato insieme all’università di Siviglia.
Molina, insieme al suo staff, e grazie alla collaborazione di Unifarco, azienda leader nel settore dell’integrazione e partner di Udinese Calcio, ha condotto un’analisi sulla composizione corporea dei calciatori e sulla sue evoluzione nel corso del ritiro precampionato.
Lo studio, infatti, è stavo sviluppato nell’arco del mese di preparazione svolto dai bianconeri tra l’11 luglio e l’11 agosto 2021 su un campione di 18 giocatori della rosa.
In questo lasso di tempo, la squadra, sottoposta a carichi di lavoro importanti e controllata costantemente sotto l’aspetto della dieta alimentare e del riposo nell’arco di tutta la giornata, ha applicato un preciso ed innovativo metodo di lavoro.
I bianconeri hanno assunto un’integrazione Unifarco a base di antiossidanti, multivitamine, minerali e acidi grassi polinsaturi e due prodotti in polvere (uno a base di creatina, glutammina e leucina, e l'altro di aminoacidi essenziali). Come strategia innovativa, in questo caso, è stata applicata la sostituzione delle proteine tradizionali post allenamento con una dieta ad alto contenuto di proteina di qualità sotto forma di carne ecologica, pesce pescato fresco, legumi, uova e semi più un supplemento di amminoacidi essenziali di Unifarco. La grande novità, quindi, è consistita nel non utilizzo di proteine post allenamento bilanciato con il contenuto di proteine della dieta alimentare. Questo studio e queste modalità altamente innovative sono state sviluppate nell’ambito della collaborazione tra Udinese e Unifarco.
Grazie a questo lavoro, i giocatori hanno mostrato un miglioramento in PhA (l’angolo di fase degli arti inferiori) e nella componente magra negli arti inferiori, con una moderata correlazione (r = 0,6). Questo vuol dire che si è avuto un incremento della qualità e della quantità del tessuto muscolare. Il controllo sui miglioramenti della componente magra è stato effettuato, sempre grazie alla sinergia con Unifarco, attraverso la DEXA, con l’apposito macchinario presente nelle strutture sempre all’avanguardia della Dacia Arena, che permette la valutazione in peso e in percentuale della massa magra e della massa grassa nei differenti distretti corporei e di determinare le zone di accumulo di grasso e quantificare il loro peso in grammi. Al tempo stesso, per la rilevazione dei parametri idrici, è stata utilizzata la BIA che è una delle più precise tecniche di valutazione e misurazione della composizione corporea.
Lo studio di Antonio Molina all'Università di Siviglia, quindi, ha raggiunto importanti risultati tanto da essere pubblicato anche dalla più importante rivista scientifica di micologia e composizione corporea cilena “International Journal of Morphology”.
Questo lavoro è inserito nel programma del costante miglioramento dei protocolli di performance applicato ai calciatori dell’Udinese Calcio in questo caso insieme all’università e alla collaborazione fondamentale di Unifarco.
Molina, insieme al suo staff, e grazie alla collaborazione di Unifarco, azienda leader nel settore dell’integrazione e partner di Udinese Calcio, ha condotto un’analisi sulla composizione corporea dei calciatori e sulla sue evoluzione nel corso del ritiro precampionato.
Lo studio, infatti, è stavo sviluppato nell’arco del mese di preparazione svolto dai bianconeri tra l’11 luglio e l’11 agosto 2021 su un campione di 18 giocatori della rosa.
In questo lasso di tempo, la squadra, sottoposta a carichi di lavoro importanti e controllata costantemente sotto l’aspetto della dieta alimentare e del riposo nell’arco di tutta la giornata, ha applicato un preciso ed innovativo metodo di lavoro.
I bianconeri hanno assunto un’integrazione Unifarco a base di antiossidanti, multivitamine, minerali e acidi grassi polinsaturi e due prodotti in polvere (uno a base di creatina, glutammina e leucina, e l'altro di aminoacidi essenziali). Come strategia innovativa, in questo caso, è stata applicata la sostituzione delle proteine tradizionali post allenamento con una dieta ad alto contenuto di proteina di qualità sotto forma di carne ecologica, pesce pescato fresco, legumi, uova e semi più un supplemento di amminoacidi essenziali di Unifarco. La grande novità, quindi, è consistita nel non utilizzo di proteine post allenamento bilanciato con il contenuto di proteine della dieta alimentare. Questo studio e queste modalità altamente innovative sono state sviluppate nell’ambito della collaborazione tra Udinese e Unifarco.
Grazie a questo lavoro, i giocatori hanno mostrato un miglioramento in PhA (l’angolo di fase degli arti inferiori) e nella componente magra negli arti inferiori, con una moderata correlazione (r = 0,6). Questo vuol dire che si è avuto un incremento della qualità e della quantità del tessuto muscolare. Il controllo sui miglioramenti della componente magra è stato effettuato, sempre grazie alla sinergia con Unifarco, attraverso la DEXA, con l’apposito macchinario presente nelle strutture sempre all’avanguardia della Dacia Arena, che permette la valutazione in peso e in percentuale della massa magra e della massa grassa nei differenti distretti corporei e di determinare le zone di accumulo di grasso e quantificare il loro peso in grammi. Al tempo stesso, per la rilevazione dei parametri idrici, è stata utilizzata la BIA che è una delle più precise tecniche di valutazione e misurazione della composizione corporea.
Lo studio di Antonio Molina all'Università di Siviglia, quindi, ha raggiunto importanti risultati tanto da essere pubblicato anche dalla più importante rivista scientifica di micologia e composizione corporea cilena “International Journal of Morphology”.
Questo lavoro è inserito nel programma del costante miglioramento dei protocolli di performance applicato ai calciatori dell’Udinese Calcio in questo caso insieme all’università e alla collaborazione fondamentale di Unifarco.
“Questo studio – spiega Antonio Molina - oltre ad essere un eccellente protocollo di lavoro per una squadra di calcio in preseason per l’adeguamento della componente corporea dopo un periodo di vacanza, può essere anche utile per persone che alternano la loro attività lavorativa con la pratica dell’attività fisica, dimostrando che una dieta adeguata abbinata all’uso di integratori è la migliore strategia per mantenere una buona salute migliorando la componente magra. In questo caso, l’uso di amminoacidi essenziali, insieme a vitamina e acidi polinsaturi, ha dato come conseguenza un incremento significativo della qualità e qualità della composizione muscolare” .