Mister Kosta Runjaic ha parlato in conferenza stampa in vista del match di lunedì contro il Genoa. Di seguito le sue risposte.
La settimana della squadra
“Abbiamo iniziato male la settimana, con un virus che ha colpito diversi giocatori e non ci ha permesso di preparare al meglio la partita con la Juventus, oltre ad obbligarci a partire in giornata per Torino. Non deve essere una scusa però, arrivavamo dalla bella partita contro il Parma e c’era entusiasmo. Sulla partita contro la Juventus c’è poco da dire, nel primo tempo abbiamo fornito la peggiore prestazione da quando sono qui a livello di coraggio ed energia, ma comunque abbiamo giocato contro una delle migliori squadre in Italia, che a differenza nostra ha approcciato bene la gara. È stata una sconfitta meritata. Dopo la Coppa Italia ci siamo riposati, abbiamo ripreso a lavorare e oggi abbiamo avuto l’allenamento a porte aperte, con cui abbiamo dato la possibilità ai tifosi di incontrare i giocatori. È stato bello, ci ha fatto bene e spero sfrutteremo questa energia per iniziare al meglio la settimana contro il Genoa. Vogliamo dare il massimo e ripartire dalla partita di Parma, dobbiamo metterci energia e passione, vogliamo vincere. Atta si è infortunato, avrei voluto tutelarlo di più ma non volevo cambiare troppo nella partita contro la Juventus per provare a dire comunque la nostra. Oltre alla sconfitta è arrivato il suo infortunio, ma fa parte del gioco e abbiamo tanta scelta a centrocampo, anche Karlstrom è di nuovo al 100%.
“Abbiamo iniziato male la settimana, con un virus che ha colpito diversi giocatori e non ci ha permesso di preparare al meglio la partita con la Juventus, oltre ad obbligarci a partire in giornata per Torino. Non deve essere una scusa però, arrivavamo dalla bella partita contro il Parma e c’era entusiasmo. Sulla partita contro la Juventus c’è poco da dire, nel primo tempo abbiamo fornito la peggiore prestazione da quando sono qui a livello di coraggio ed energia, ma comunque abbiamo giocato contro una delle migliori squadre in Italia, che a differenza nostra ha approcciato bene la gara. È stata una sconfitta meritata. Dopo la Coppa Italia ci siamo riposati, abbiamo ripreso a lavorare e oggi abbiamo avuto l’allenamento a porte aperte, con cui abbiamo dato la possibilità ai tifosi di incontrare i giocatori. È stato bello, ci ha fatto bene e spero sfrutteremo questa energia per iniziare al meglio la settimana contro il Genoa. Vogliamo dare il massimo e ripartire dalla partita di Parma, dobbiamo metterci energia e passione, vogliamo vincere. Atta si è infortunato, avrei voluto tutelarlo di più ma non volevo cambiare troppo nella partita contro la Juventus per provare a dire comunque la nostra. Oltre alla sconfitta è arrivato il suo infortunio, ma fa parte del gioco e abbiamo tanta scelta a centrocampo, anche Karlstrom è di nuovo al 100%.
La partita con il Genoa
“Mi aspetto una bella prestazione da parte nostra. Sappiamo che è una partita importante per noi, dobbiamo diventare una squadra difficile da affrontare in casa, trasformando sul campo l’energia dei tifosi. Vogliamo fare meglio dello scorso anno in casa, essere più costanti. Loro con il nuovo allenatore hanno trovato costanza, sappiamo quello che ci aspetta. Nessuno qui cerca scuse, virus, infortuni, ecc. non possono essere giustificazioni. Siamo pronti, siamo tutti uniti, vogliamo far vedere quello di cui siamo capaci”.
“Mi aspetto una bella prestazione da parte nostra. Sappiamo che è una partita importante per noi, dobbiamo diventare una squadra difficile da affrontare in casa, trasformando sul campo l’energia dei tifosi. Vogliamo fare meglio dello scorso anno in casa, essere più costanti. Loro con il nuovo allenatore hanno trovato costanza, sappiamo quello che ci aspetta. Nessuno qui cerca scuse, virus, infortuni, ecc. non possono essere giustificazioni. Siamo pronti, siamo tutti uniti, vogliamo far vedere quello di cui siamo capaci”.
L’infortunio di Atta
“L’assenza di Atta ci toglie qualcosa, è un giocatore importante per noi, ma quando manca un giocatore nasce un’opportunità per altri, i ragazzi lo sanno. Lavoriamo sempre nella direzione della flessibilità tra moduli, ma ultimamente a tre abbiamo fatto abbastanza bene, anche se non sempre sull’arco di tutti i 90’. Ora è tornato Kristensen, abbiamo Palma che a Torino al netto degli episodi ha fatto bene soprattutto come mentalità. Abbiamo una difesa molto giovane e i giovani hanno bisogno di tempo per adattarsi e migliorare, devono trovare costanza. Dopo la Juventus ho parlato con i più esperti per trasmettere meglio le nostre idee a tutti. A volte non ci esprimiamo al massimo in campo, sentiamo la pressione, ma questo non accade solo a noi. Sappiamo quali sono i nostri obiettivi e lavoriamo intensamente per trovare costanza e raccogliere più punti possibili”.
“L’assenza di Atta ci toglie qualcosa, è un giocatore importante per noi, ma quando manca un giocatore nasce un’opportunità per altri, i ragazzi lo sanno. Lavoriamo sempre nella direzione della flessibilità tra moduli, ma ultimamente a tre abbiamo fatto abbastanza bene, anche se non sempre sull’arco di tutti i 90’. Ora è tornato Kristensen, abbiamo Palma che a Torino al netto degli episodi ha fatto bene soprattutto come mentalità. Abbiamo una difesa molto giovane e i giovani hanno bisogno di tempo per adattarsi e migliorare, devono trovare costanza. Dopo la Juventus ho parlato con i più esperti per trasmettere meglio le nostre idee a tutti. A volte non ci esprimiamo al massimo in campo, sentiamo la pressione, ma questo non accade solo a noi. Sappiamo quali sono i nostri obiettivi e lavoriamo intensamente per trovare costanza e raccogliere più punti possibili”.
Miller e Davis
“Quando manca un giocatore ne gioca un altro. Atta ha giocato tanto, volevo farlo riposare contro la Juventus, ma Miller ed Ekkelenkamp sono stati male i giorni precedenti e abbiamo scelto di far giocare quelli che erano al 100%. Miller due settimane fa ha avuto un piccolo problema ma si è ripreso ed è sulla strada giusta. Abbiamo tre centrocampisti: il mediano è Karlstrom, che è importante per noi ed è un leader, una delle due mezzali finora è stata Atta, poi nell’altra posizione abbiamo alternato diversi giocatori. Miller non può ancora essere gettato così nella mischia, bisogna prima fare delle riflessioni, non possiamo permetterci di fare troppi esperimenti, c’è bisogno di costanza e di giocatori che si prendano delle responsabilità, dal reparto difensivo a quello offensivo. Abbiamo giocatori con esperienza e non dobbiamo dare troppe responsabilità ai giovani, che devono crescere in tranquillità. Non possiamo sempre sperimentare, bisogna pensarci bene. Quando un giovane dimostra di essere pronto, però, lo faccio giocare anche al posto di uno più esperto. Davis sta bene ed è pronto per lunedì”.
“Quando manca un giocatore ne gioca un altro. Atta ha giocato tanto, volevo farlo riposare contro la Juventus, ma Miller ed Ekkelenkamp sono stati male i giorni precedenti e abbiamo scelto di far giocare quelli che erano al 100%. Miller due settimane fa ha avuto un piccolo problema ma si è ripreso ed è sulla strada giusta. Abbiamo tre centrocampisti: il mediano è Karlstrom, che è importante per noi ed è un leader, una delle due mezzali finora è stata Atta, poi nell’altra posizione abbiamo alternato diversi giocatori. Miller non può ancora essere gettato così nella mischia, bisogna prima fare delle riflessioni, non possiamo permetterci di fare troppi esperimenti, c’è bisogno di costanza e di giocatori che si prendano delle responsabilità, dal reparto difensivo a quello offensivo. Abbiamo giocatori con esperienza e non dobbiamo dare troppe responsabilità ai giovani, che devono crescere in tranquillità. Non possiamo sempre sperimentare, bisogna pensarci bene. Quando un giovane dimostra di essere pronto, però, lo faccio giocare anche al posto di uno più esperto. Davis sta bene ed è pronto per lunedì”.
I convocati in Coppa d’Africa
“Stiamo facendo delle riflessioni su questo tema. Dopo il Napoli probabilmente non avremo più Rui Modesto, Okoye, Bayo e Zemura, ma è una cosa che sappiamo da tempo. Kamara non ci sarà contro il Genoa, forse tornerà con il Napoli. Stiamo valutando chi far giocare sulle fasce, ma è una cosa che diventerà reale dopo la partita con il Napoli. Per quella contro il Genoa sono tutti disponibili tranne Atta e Kamara”.
“Stiamo facendo delle riflessioni su questo tema. Dopo il Napoli probabilmente non avremo più Rui Modesto, Okoye, Bayo e Zemura, ma è una cosa che sappiamo da tempo. Kamara non ci sarà contro il Genoa, forse tornerà con il Napoli. Stiamo valutando chi far giocare sulle fasce, ma è una cosa che diventerà reale dopo la partita con il Napoli. Per quella contro il Genoa sono tutti disponibili tranne Atta e Kamara”.
Iker Bravo
“Il suo minutaggio dipende da tante cose: la situazione di classifica, le sue prestazioni, la partita, ecc. Quando sta bene sicuramente può giocare, contro la Juventus è entrato e ha fatto cose buone e cose meno buone. Ai giovani bisogna dare tempo e avere una visione ampia. La Serie A è un palcoscenico importante, è un’occasione per crescere, ma non si danno minuti gratis ai giocatori tanto per farli mettere in mostra, tutto deve partire dagli allenamenti. Sappiamo che Iker vorrebbe giocare di più, ma abbiamo 18 punti, Davis e Zaniolo hanno fatto quattro gol a testa e stanno dando un grande contributo. Anche Bravo è importante e ha segnato già un gol, noi valutiamo tutte le soluzioni, alcuni devono migliorare ma ci stiamo lavorando. Iker potrebbe giocare contro il Genoa da subentrato, ma abbiamo anche Gueye che come lui ha grande potenziale ma poca esperienza. Dobbiamo trovare ulteriore costanza e stabilità in classifica per dare più possibilità ai giovani. Se stanno meglio degli esperti possono comunque giocare”.
“Il suo minutaggio dipende da tante cose: la situazione di classifica, le sue prestazioni, la partita, ecc. Quando sta bene sicuramente può giocare, contro la Juventus è entrato e ha fatto cose buone e cose meno buone. Ai giovani bisogna dare tempo e avere una visione ampia. La Serie A è un palcoscenico importante, è un’occasione per crescere, ma non si danno minuti gratis ai giocatori tanto per farli mettere in mostra, tutto deve partire dagli allenamenti. Sappiamo che Iker vorrebbe giocare di più, ma abbiamo 18 punti, Davis e Zaniolo hanno fatto quattro gol a testa e stanno dando un grande contributo. Anche Bravo è importante e ha segnato già un gol, noi valutiamo tutte le soluzioni, alcuni devono migliorare ma ci stiamo lavorando. Iker potrebbe giocare contro il Genoa da subentrato, ma abbiamo anche Gueye che come lui ha grande potenziale ma poca esperienza. Dobbiamo trovare ulteriore costanza e stabilità in classifica per dare più possibilità ai giovani. Se stanno meglio degli esperti possono comunque giocare”.

