Mister Kosta Runjaic ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domani contro il Bologna. Di seguito le sue risposte.
Il Bologna
“Contro il Bologna ho esordito in Serie A, per me è una partita speciale. Ho bene in mente il debutto in casa loro, abbiamo ottenuto un pareggio con un po’ di fortuna e mi ricordo che in corriera al ritorno pensavo “Spero di rimanere qua a lungo”, poi abbiamo fatto un buon avvio di stagione. Quest’anno siamo più costanti, siamo migliorati nei meccanismi e nei principi di gioco e lavoriamo per migliorare ancora. Abbiamo tanti giocatori nuovi, ma ci stiamo tenendo su livelli più alti dello scorso anno. Sono contento di tornare a giocare dopo la sosta, è positivo avere tempo per riposare ma adesso abbiamo voglia di tornare in campo. Il Bologna è una delle squadre più in forma del campionato, sono una squadra completa, hanno qualità, giocano uomo su uomo come la Roma e hanno Orsolini, forse la migliore ala in Serie A. Dobbiamo dare tutto, essere coraggiosi e far vedere che possiamo dire la nostra contro chiunque. Vogliamo costruire il nostro campionato sulle vittorie in casa, anche grazie ai nostri tifosi. Sappiamo che il Bologna è imbattuto da otto partite, ma domani non conta: si parte da 0-0 e si vede come va la gara. Loro verranno qui per fare risultato, ma anche noi vogliamo farlo, l’obiettivo è fare una bella partita, metterci passione, resistere ai loro attacchi e portare a casa qualcosa”.
Il Bologna
“Contro il Bologna ho esordito in Serie A, per me è una partita speciale. Ho bene in mente il debutto in casa loro, abbiamo ottenuto un pareggio con un po’ di fortuna e mi ricordo che in corriera al ritorno pensavo “Spero di rimanere qua a lungo”, poi abbiamo fatto un buon avvio di stagione. Quest’anno siamo più costanti, siamo migliorati nei meccanismi e nei principi di gioco e lavoriamo per migliorare ancora. Abbiamo tanti giocatori nuovi, ma ci stiamo tenendo su livelli più alti dello scorso anno. Sono contento di tornare a giocare dopo la sosta, è positivo avere tempo per riposare ma adesso abbiamo voglia di tornare in campo. Il Bologna è una delle squadre più in forma del campionato, sono una squadra completa, hanno qualità, giocano uomo su uomo come la Roma e hanno Orsolini, forse la migliore ala in Serie A. Dobbiamo dare tutto, essere coraggiosi e far vedere che possiamo dire la nostra contro chiunque. Vogliamo costruire il nostro campionato sulle vittorie in casa, anche grazie ai nostri tifosi. Sappiamo che il Bologna è imbattuto da otto partite, ma domani non conta: si parte da 0-0 e si vede come va la gara. Loro verranno qui per fare risultato, ma anche noi vogliamo farlo, l’obiettivo è fare una bella partita, metterci passione, resistere ai loro attacchi e portare a casa qualcosa”.
Bravo
“Siamo concentrati sulla partita di domani e abbiamo già tanto a cui pensare. Iker Bravo ha talento, è ambizioso e ha già mostrato le sue qualità l’anno scorso, quest’anno ha fatto un gol importante contro il Pisa. Ci sta che non sia soddisfatto in questo momento, quando sei giovane sei anche più impaziente, ma fa parte della crescita di un giocatore: bisogna imparare ad essere pazienti e aspettare la propria occasione, senza lasciarsi prendere dalle proprie emozioni. Iker ha giocato il Mondiale U20, poi è stato convocato di nuovo dalla Spagna U21, questo dimostra quanta qualità abbia, perché non si viene convocati da una Nazionale del genere per caso. Ora però deve lavorare su sé stesso, essere lucido, parlare meno e dimostrare con i fatti. Nel calcio si viene giudicati per le prestazioni e queste nascono dal lavoro in settimana. In attacco abbiamo tanta concorrenza, se uno non gioca non è perché ho qualcosa contro di lui ma perché ci sono altri più in forma. Contro la Roma abbiamo fatto una buona prestazione ma abbiamo perso, e se perdi devi riflettere su cosa migliorare per vincere la partita successiva. I subentranti hanno fatto bene a Roma e saranno importanti di nuovo in una partita intensa come quella di domani”.
“Siamo concentrati sulla partita di domani e abbiamo già tanto a cui pensare. Iker Bravo ha talento, è ambizioso e ha già mostrato le sue qualità l’anno scorso, quest’anno ha fatto un gol importante contro il Pisa. Ci sta che non sia soddisfatto in questo momento, quando sei giovane sei anche più impaziente, ma fa parte della crescita di un giocatore: bisogna imparare ad essere pazienti e aspettare la propria occasione, senza lasciarsi prendere dalle proprie emozioni. Iker ha giocato il Mondiale U20, poi è stato convocato di nuovo dalla Spagna U21, questo dimostra quanta qualità abbia, perché non si viene convocati da una Nazionale del genere per caso. Ora però deve lavorare su sé stesso, essere lucido, parlare meno e dimostrare con i fatti. Nel calcio si viene giudicati per le prestazioni e queste nascono dal lavoro in settimana. In attacco abbiamo tanta concorrenza, se uno non gioca non è perché ho qualcosa contro di lui ma perché ci sono altri più in forma. Contro la Roma abbiamo fatto una buona prestazione ma abbiamo perso, e se perdi devi riflettere su cosa migliorare per vincere la partita successiva. I subentranti hanno fatto bene a Roma e saranno importanti di nuovo in una partita intensa come quella di domani”.
Kristensen e Miller
“Tutti stanno bene, anche Kristensen, ma ha bisogno almeno di un’altra settimana per ritrovare la forma migliore. Si sta allenando bene in campo, ma non è ancora in piena forma, questa settimana abbiamo fatto un nuovo check e abbiamo ritenuto non fosse il massimo farlo allenare al 100% con la squadra. Miller è recuperato, nella sosta si è allenato bene e sono contento di averlo a disposizione”.
“Tutti stanno bene, anche Kristensen, ma ha bisogno almeno di un’altra settimana per ritrovare la forma migliore. Si sta allenando bene in campo, ma non è ancora in piena forma, questa settimana abbiamo fatto un nuovo check e abbiamo ritenuto non fosse il massimo farlo allenare al 100% con la squadra. Miller è recuperato, nella sosta si è allenato bene e sono contento di averlo a disposizione”.
Piotrowski, Ekkelenkamp e Davis
“Sono soddisfatto di Piotrowski, sta migliorando costantemente, si sta adattando al calcio italiano e ha grande ambizione, per lui è una novità avere concorrenza nel suo ruolo ma sa dov’è arrivato e questa sfida gli piace, lo sta dimostrando con l’impegno che mette in allenamento. Sono contento anche della forma di Ekkelenkamp, sia in partita che in allenamento. Sa che può migliorare ancora, soprattutto nella pericolosità in area, ma è sulla strada giusta, lo vedo meglio che negli scorsi mesi. Sto ancora riflettendo sulla formazione per domani, entrambi sono candidati ad una maglia da titolare, solo che per fare giocare tutti e due dovrei togliere uno tra Atta e Karlstrom. Non dobbiamo dimenticarci però di Lovric, Miller e Zarraga, abbiamo grande concorrenza in mezzo. Davis si è allenato in gruppo, contro la Roma ha giocato uno spezzone e ha mostrato il suo valore, vedremo se potrà partire titolare domani. Sappiamo come dovremo giocare, loro sono tosti nei duelli, sarà una grande battaglia e dovremo saper soffrire. Vanno fatte delle riflessioni a riguardo prima di decidere chi giocherà”.
“Sono soddisfatto di Piotrowski, sta migliorando costantemente, si sta adattando al calcio italiano e ha grande ambizione, per lui è una novità avere concorrenza nel suo ruolo ma sa dov’è arrivato e questa sfida gli piace, lo sta dimostrando con l’impegno che mette in allenamento. Sono contento anche della forma di Ekkelenkamp, sia in partita che in allenamento. Sa che può migliorare ancora, soprattutto nella pericolosità in area, ma è sulla strada giusta, lo vedo meglio che negli scorsi mesi. Sto ancora riflettendo sulla formazione per domani, entrambi sono candidati ad una maglia da titolare, solo che per fare giocare tutti e due dovrei togliere uno tra Atta e Karlstrom. Non dobbiamo dimenticarci però di Lovric, Miller e Zarraga, abbiamo grande concorrenza in mezzo. Davis si è allenato in gruppo, contro la Roma ha giocato uno spezzone e ha mostrato il suo valore, vedremo se potrà partire titolare domani. Sappiamo come dovremo giocare, loro sono tosti nei duelli, sarà una grande battaglia e dovremo saper soffrire. Vanno fatte delle riflessioni a riguardo prima di decidere chi giocherà”.
Gueye, Palma e Goglichidze
“Gueye domani ci sarà, non so dirvi però se scenderà in campo. Sta lavorando bene, migliora costantemente, abbiamo un piano di crescita per lui. È un bravo ragazzo e puntiamo molto su di lui, ma dobbiamo aspettare il momento giusto, non è ancora abbastanza maturo per partire da titolare ma sta facendo passi in avanti ogni giorno. Per lui sono stati importanti i minuti fatti in amichevole, ha pure segnato e in generale ha sfruttato bene la pausa. Palma contro il Sassuolo aveva avuto una giornata difficile, è vero, ma l’aveva avuta tutta la squadra. È un ragazzo sempre concentrato, ha avuto le sue occasioni e può tranquillamente fare il titolare. Goglichidze sta crescendo, ma deve lavorare ancora sul fisico, anche se parte da una buona base ed è sulla strada giusta. Non è tornato in ottima forma dalla Nazionale, anche se si è allenato con la squadra. È molto bello lavorare con giovani di qualità”.
“Gueye domani ci sarà, non so dirvi però se scenderà in campo. Sta lavorando bene, migliora costantemente, abbiamo un piano di crescita per lui. È un bravo ragazzo e puntiamo molto su di lui, ma dobbiamo aspettare il momento giusto, non è ancora abbastanza maturo per partire da titolare ma sta facendo passi in avanti ogni giorno. Per lui sono stati importanti i minuti fatti in amichevole, ha pure segnato e in generale ha sfruttato bene la pausa. Palma contro il Sassuolo aveva avuto una giornata difficile, è vero, ma l’aveva avuta tutta la squadra. È un ragazzo sempre concentrato, ha avuto le sue occasioni e può tranquillamente fare il titolare. Goglichidze sta crescendo, ma deve lavorare ancora sul fisico, anche se parte da una buona base ed è sulla strada giusta. Non è tornato in ottima forma dalla Nazionale, anche se si è allenato con la squadra. È molto bello lavorare con giovani di qualità”.
Le fasce
“Non ho ancora preso tutte le decisioni sulla formazione di domani. Durante la sosta abbiamo lavorato su determinate cose, ma in tanti erano via con la Nazionale. In questa squadra c’è una sana concorrenza, tutti possono dare il loro contributo, ma sulle fasce si spendono tante energie. Chi avrà di fronte Orsolini domani avrà molto da fare, dovrà essere concentrato e pronto a coprire i suoi movimenti, ma lo stesso vale anche per l’altra fascia, il Bologna ha ali di qualità. Abbiamo possibilità di scelta, magari domani ci saranno dei cambi rispetto all’ultima partita”.
“Non ho ancora preso tutte le decisioni sulla formazione di domani. Durante la sosta abbiamo lavorato su determinate cose, ma in tanti erano via con la Nazionale. In questa squadra c’è una sana concorrenza, tutti possono dare il loro contributo, ma sulle fasce si spendono tante energie. Chi avrà di fronte Orsolini domani avrà molto da fare, dovrà essere concentrato e pronto a coprire i suoi movimenti, ma lo stesso vale anche per l’altra fascia, il Bologna ha ali di qualità. Abbiamo possibilità di scelta, magari domani ci saranno dei cambi rispetto all’ultima partita”.
La Family Lounge e lo spirito di squadra
“Per i giocatori, soprattutto per i giovani che non hanno ancora costruito una famiglia, è importante sfruttare bene il tempo libero e sono grato per il fatto che Gokhan Inler se ne occupi attivamente. Siamo un piccolo club in una piccola città, vogliamo dare una sensazione il più possibile famigliare, sono dettagli importanti. Abbiamo inaugurato la nuova Family Lounge, che fa parte di questa filosofia: è uno spazio per far trascorrere ai giocatori e allo staff il tempo libero dopo gli allenamenti in relax, un punto d’incontro fuori dal campo per tutti noi. La squadra si forma in spogliatoio e la Lounge ci aiuta a lavorare sullo spirito di gruppo, è importante creare coesione. Abbiamo voluto questo spazio e vogliamo fare in modo che i giocatori vengano con piacere all’Udinese. Vogliamo sfruttare l’energia dei tifosi e della città, se lo facciamo possiamo affrontare qualunque avversario”.
“Per i giocatori, soprattutto per i giovani che non hanno ancora costruito una famiglia, è importante sfruttare bene il tempo libero e sono grato per il fatto che Gokhan Inler se ne occupi attivamente. Siamo un piccolo club in una piccola città, vogliamo dare una sensazione il più possibile famigliare, sono dettagli importanti. Abbiamo inaugurato la nuova Family Lounge, che fa parte di questa filosofia: è uno spazio per far trascorrere ai giocatori e allo staff il tempo libero dopo gli allenamenti in relax, un punto d’incontro fuori dal campo per tutti noi. La squadra si forma in spogliatoio e la Lounge ci aiuta a lavorare sullo spirito di gruppo, è importante creare coesione. Abbiamo voluto questo spazio e vogliamo fare in modo che i giocatori vengano con piacere all’Udinese. Vogliamo sfruttare l’energia dei tifosi e della città, se lo facciamo possiamo affrontare qualunque avversario”.

