Mister Kosta Runjaic ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domani contro il Bologna. Di seguito le sue parole.
“Domani vogliamo raccogliere dei punti e in generale fare meglio delle scorse gare. Conosciamo il Bologna, sono in un buon momento e sono in alto in classifica; sappiamo cosa ci aspetta, ci siamo preparati e siamo concentrati. In questa situazione è importante la chiarezza tattica, ma bisogna anche mantenere la tranquillità a prescindere dai risultati negativi, non bisogna perdere il coraggio. Dobbiamo entrare in partita con la giusta consapevolezza, stiamo lavorando bene, sono convinto che faremo una buona prestazione davanti ai nostri tifosi, per loro vogliamo dare tutto”.
“Purtroppo, Lucca e Thauvin saranno ancora assenti, però stanno migliorando a piccoli passi. Domani faremo una nuova valutazione delle condizioni di Lucca e se sarà positiva potrà riunirsi progressivamente alla squadra. La situazione di Thauvin invece la conoscete, non posso dirvi con precisione quando rientrerà. Sono due giocatori che ci stanno mancando abbastanza, hanno realizzato da soli il 50% dei nostri gol, ma sappiamo che possiamo lo stesso creare occasioni – a prescindere dall’avversario – anche senza di loro. Noi domani vogliamo essere più pericolosi delle ultime partite e faremo di tutto per farlo. Davis è rientrato, si sente bene e a Torino ha giocato più del previsto. Sarà di sicuro a disposizione e potrebbe anche giocare titolare, non sappiamo quanti minuti abbia nelle gambe ma c’è ancora la rifinitura, parleremo con lui e se ci darà il suo assenso potrà anche giocare titolare”.
“Contro il Torino abbiamo segnato un gol che è stato annullato per millimetri, contro il Genoa stessa cosa: non abbiamo avuto la giusta fortuna. Sono però cose che fanno parte del gioco, sono dettagli importanti. Davis ci garantisce pericolosità, contro il Torino ce l’ha data, e ci fornisce anche esperienza, purtroppo però negli ultimi mesi non ha potuto farlo per gli infortuni. È un giocatore molto importante per noi, abbiamo fatto di tutto per recuperarlo, a Torino si è fatto trovare pronto e domani avrà un’altra possibilità. In questa situazione ci può dare un grande contributo, davanti abbiamo poche scelte. Bravo è un bravo ragazzo, ha talento e grande potenziale, ma è ancora molto giovane, è la sua prima stagione in una prima squadra. Quest’anno ha giocato molto e per lui è un buon progresso, sicuramente migliorerà ancora, ma ha bisogno di tempo. Davis fino ad ora quando ha giocato ha mostrato il suo valore, sa tenere il pallone, si muove molto, è forte di testa, speriamo che sia pronto per giocare e fornisca una buona prestazione. I nostri tifosi ci daranno la carica per affrontare il Bologna, sono ottimista. Loro sono una squadra completa, stanno bene, sono bravi nel pressing e nel possesso palla. Abbiamo iniziato bene la stagione contro di loro, e finora è stata una buona stagione, domani sarà un altro piccolo nuovo inizio contro lo stesso avversario. Vedremo come andrà e ne parleremo dopo la partita. Siamo pronti e abbiamo un’idea chiara di come giocare, ora sta ai giocatori tradurla sul campo”.
“Nel calcio bisogna aspettarsi di tutto. Si affronta ogni partita per vincere ma noi non ci siamo riusciti nelle ultime cinque, segnando per di più un solo gol. Non siamo stati in grado di trasformare le occasioni che abbiamo avuto e abbiamo subito troppi gol. Ne abbiamo parlato con la squadra e in questo momento è importante essere concentrati, metterci convinzione quando si prova a fare gol e portare la fortuna dalla nostra parte. Siamo stati puniti anche in possesso, regalando delle reti agli avversari. Questo però è il passato, io guardo al futuro e domani abbiamo un’opportunità per migliorare le cose. Più di tutto saranno importanti l’energia che ci mettiamo, le basi del calcio, dare il 100%, dobbiamo spingerci fino al nostro limite ed essere pronti a lottare. Dobbiamo avere energia, essere coesi e compatti, metterci la giusta voglia di giocare, dare quel qualcosa in più per superare il Bologna”.
“A mio parere non è vero che i giocatori considerano la stagione già finita o si sono rilassati. Parlando in particolare di Solet, è la sua prima annata in Serie A e finora ha fatto benissimo – a volte un po’ meno, ma lui lo sa – è importante mantenere chiarezza a livello tattico e mentale, in modo da imparare e lavorare in modo efficace in allenamento. Lui ha un grande potenziale, ma ha ancora molto da imparare. Quando si parla di sport di alto livello come il calcio, la qualità di un giocatore la si vede se è mostrata con costanza. Noi stiamo lavorando come squadra per raggiungere questa costanza, in questa stagione non l’abbiamo avuta e basta vedere i risultati per capirlo. Non avevo mai perso cinque partite di fila, è un’esperienza nuova per me, ma è un’opportunità per crescere e per imparare, me compreso. In momenti difficili come questi bisogna lavorare e rimanere positivi, poi quando se ne esce si può cambiare. Adesso sta a noi fare domani una buona prestazione e dimostrare che possiamo fare meglio su tutti i fronti”.
“Kristensen può giocare sia a tre che a quattro, non è stato costante nell’ultimo periodo ma ci stiamo lavorando. Da lui pretendo molto, perché è il prototipo del difensore centrale moderno, è veloce, fisico e si muove bene. I giocatori devono trarre insegnamenti dal passato per impiegarli nelle prossime partite, è importante per fare meglio. Io ho fiducia al 100% in tutti i miei giocatori, lui compreso”.
“Non so ancora dirvi chi sarà il capitano, dipende da chi giocherà”.
“Se Sanchez giocherà lo vedremo domani. Su Instagram ha avuto ragione: decide l’allenatore”.
“Penso che a Torino Payero abbia disputato una discreta partita. È un giocatore molto duttile, già in passato aveva giocato sottopunta, ha forza, si inserisce bene ed è possibile possa rigiocare lì in futuro. Per domani abbiamo delle alternative a cui abbiamo pensato e prima della partita prenderemo la decisione definitiva. L’importante è che Payero sia a disposizione, nelle ultime partite ha mostrato voglia di giocare, qualità e intensità, e noi ne abbiamo bisogno. Sono sicuro che darà il suo contributo”.