“Probabilmente la voglia di vincere nel primo tempo ci ha tolto un po’ di equilibrio”. Queste le parole dell’allenatore bianconero, Gabriele Cioffi, dopo l’1-1 in trasferta a Reggio Emilia. “Abbiamo lasciato loro troppo spazio – spiega – ma siamo stati bravi a rimanere in partita”. Il pareggio, “più che meritato” secondo il mister, è arrivato grazie a Bram Nuytinck, subentrato all’ora di gioco. “Sono contento che il gol sia arrivato da un giocatore che nelle ultime partite ho penalizzato”, dice Cioffi, che al 60esimo ha cambiato tre giocatori “che andavano forte con tre che andavano fortissimo”: ciò ha garantito più freschezza e più “rabbia”, un ingrediente “da usare bene” nelle ultime due partite della stagione.
La mentalità e lo spirito di sacrificio sono state apprezzate dall’allenatore, per il quale “la strada intrapresa è quella giusta, alla lunga stare sul pezzo paga”. Un esempio? “Nestorovski, che con me ha giocato pochi minuti, è entrato e ha fatto benissimo. Questo vuol dire che tutti hanno voglia di dimostrare”. L’Udinese oggi “ha saputo soffrire non perdendo equilibrio, concedendoci di avere la testa libera”. Cioffi conclude ribadendo il mantra che ha accompagnato le ultime gare: “Vogliamo il massimo dalle prossime partite”.
La mentalità e lo spirito di sacrificio sono state apprezzate dall’allenatore, per il quale “la strada intrapresa è quella giusta, alla lunga stare sul pezzo paga”. Un esempio? “Nestorovski, che con me ha giocato pochi minuti, è entrato e ha fatto benissimo. Questo vuol dire che tutti hanno voglia di dimostrare”. L’Udinese oggi “ha saputo soffrire non perdendo equilibrio, concedendoci di avere la testa libera”. Cioffi conclude ribadendo il mantra che ha accompagnato le ultime gare: “Vogliamo il massimo dalle prossime partite”.