Udinese-Milan 3-1

RETI: 9’ Pereyra (U), 45+3’ Ibrahimovic (M), 45+5 Beto (U), 70’ Ehizibue

Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue (88’ Festy), Samardzic (73’ Lovric), Walace, Pereyra (80’ Arslan), Udogie (88’ Zeegelaar); Beto, Success (73’ Thauvin). A disposizione: Padelli, Piana, Abankwah, Nestorovski, Pafundi. All. Sottil

Milan (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori (75’ Calabria); Saelemaekers (64’ Rebic), Tonali, Bennacer (64’ Krunic), Tourè; Diaz (75’ Origi), Leao; Ibrahimovic (75’ De Ketelaere). A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Adli, Bakayoko, Kjaer, Florenzi, Pobega, Vranckx, Gabbia. All. Pioli

Arbitro: DOVERI

Assistenti: CECCONI - BERCIGLI

IV Uomo: FELICIANI

VAR: NASCA

AVAR: PAGANESSI

Note: 6’ e7’

Ammonizioni: 27’ Perez (U), 60’ Kalulu (M), 69’ Walace (U), 90’ Festy (U), 92’ Tonali (M), 92’ Becao (U)

Tutto esaurito alla Dacia Arena per questo big match contro il Milan. Titolare Samardzic a centrocampo, davanti confermata ancora una volta la coppia d’attacco Beto-Success. L’Udinese parte con il ritmo giusto e conquista subito un corner pericoloso e poi arriva alla prima conclusione in porta con il tiro dal limite di Success. Proprio il nigeriano al 5’ serve un bel pallone in mezzo per Samardzic che colpisce con il piede debole e si guadagna il terzo calcio d’angolo del match. Pereyra porta in vantaggio l’Udinese al 9’ grazie al bel recupero del pallone di Samardzic a centrocampo, che fa tutto da solo, poi serve il capitano che di prima intenzione spiazza Maignan con un rasoterra chirurgico. I bianconeri vicinissimi al raddoppio con un grande contropiede, non finalizzato, pochi minuti più tardi. Il Milan si affaccia all’area bianconera solamente al 13’, con il tiro potente su calcio di punizione di Ibrahimovic, che sfiora la traversa. L’Udinese continua ad attaccare e trova due nuove conclusioni, prima con Success di testa e poi con Beto, bravissimo a girarsi in area di rigore e concludere, fermato solamente dalla deviazione decisiva di Thiaw. Il grande intervento di Becao, in un uno contro uno con Leao, nega un contropiede pericolosissimo ai rossoneri al 38’. Nell’azione successiva invece risulta decisiva la parata di Silvestri sul tiro a giro ancora del portoghese. La mano di Bijol in area comporta il rigore per il Milan allo scadere del primo tempo: Silvestri, con un grande intervento, indovina la traiettoria e para. Il Var però interviene per un’entrata in area durante l’esecuzione del rigore e l’arbitro decide di far ripetere. Questa volta Ibrahimovic non sbaglia e fissa il punteggio sull’1-1. L’Udinese non ci sta e si riporta subito in vantaggio grazie all’ennesimo assist di Success per il suo compagno di reparto portoghese. Il primo tempo termina così con i bianconeri meritatamente in vantaggio.

Ripresa che comincia senza nessun cambio da una parte e dall’altra. Rossoneri pericolosi su calcio d’angolo con il colpo di testa di Thiaw, centrale e Silvestri blocca senza problemi. Al 70’ l’Udinese si porta sul 3-1 con il secondo centro stagionale di Ehizibue, tenuto in gioco dalla difesa rossonera al momento della conclusione in porta. I bianconeri continuano ad attaccare e sfiorano il quarto gol ancora con il Tucu Pereyra, con una grande conclusione al volo, dopo lo strappo sulla destra di Udogie. Palla che sfiora il palo difeso da Maignan. Udinese che tiene il totale controllo nella parte centrale della gara e resiste senza problemi ai tentativi di attacco dei rossoneri. Milan che si rende pericoloso a sette dalla fine, con il tiro al volo di Krunic sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Tonali e respinto inizialmente dalla difesa friulana. Esordio stagionale per Zeegelaar all’88 per aiutare i propri compagni a mantenere invariato il risultato. Al termine dei sette minuti di recupero decretati da Doveri, senza subire nessun tipo di pericolo in area e sfiorando il quarto gol con il colpo di testa di Thauvin, l’Udinese torna meritatamente alla vittoria alla Dacia Arena con una grande prestazione.