22 luglio 2023
22 luglio 2023

Udinese-Pafos 2-0

Vittoria dei bianconeri sotto la pioggia

Tabellino.jpg
UDINESE-PAFOS 2-0 (2-0)

Marcatori: 27’ Beto, 43’ Thauvin

Udinese (3-5-2): Silvestri (46’ Padelli); Perez (63’ Abankwah), Bijol (63’ Guessand), Masina (63’ Cocetta); Festy (46’ Zemura), Samardzic (46’ Zarraga), Walace (63’ Camara), Lovric (63’ Quina), Kamara (63’ Pejicic); Thauvin (46’ Brenner), Beto (46’ Lucca).
A disposizione: Mosca, Nwachukwu, Semedo.
All. Sottil

Pafos (4-4-2): Ivusic (71’ Oier); Ikoko (62’ Demetriou), Michael (62’ Palacios), Kvida (87’ Constantinou), Bruno Tavares; Valakari, Pelagio (62’ Kane), Dragomir (71’ Rovaris), Bruno Felipe (71’ Papastylianou); Matheus Oliveira (55’ Name), Abdusalamov (87’ Oliveira Moreira).
A disposizione: Vakyluk, Jairo, Tankovic.
All. Carcedo

Arbitro: Wieser
Assistenti: Skalic-Telbur

Note
Recupero: 0’ e 0’
Assist: Thauvin
Corner: 7-5

Terza partita e terza vittoria in amichevole per i bianconeri, che nonostante il meteo avverso mettono altri importanti minuti di gara nelle gambe. L’avvio è intenso e Ivusic è costretto a impegnarsi da subito su una conclusione di Beto. Il campo appesantito dalla pioggia non favorisce la manovra delle due squadre, così le occasioni faticano ad arrivare. Col passare dei minuti il Pafos si fa notare da calcio piazzato, ma senza mai impensierire Silvestri fino al 23’, quando è chiamato a deviare con la punta delle dita un tiro dalla distanza di Valakari. L'Udinese si risveglia e passa in vantaggio poco dopo: Lovric ruba palla sulla linea di fondo, crossa per la testa di Thauvin che fa da sponda per il destro sottoporta di Beto. Il portoghese ingaggia un personale duello con Ivusic e alla mezz'ora prova la bomba dai 25 metri, troppo centrale e ben disinnescata da Ivusic. Ricomincia a piovere a Seeboden e contestualmente i bianconeri raddoppiano con Thauvin, che approfitta di un errore della retroguardia cipriota e mette in rete una palla vagante a pochi centimetri dalla linea. Le ultime occasione della frazione sono sui piedi del Pafos e Silvestri risponde con grandi riflessi: prima su punizione di Bruno, indirizzata sotto la traversa, poi sulla zuccata di Kvida dal corner successivo.
Nella ripresa mister Sottil opera alcuni cambi ed è proprio sull'asse dei neoentrati che i bianconeri vanno vicini al terzo gol: Lucca viene lasciato solo in area su imbeccata di Zarraga, ma calcia troppo sul portiere e l'azione si scioglie sotto l'ormai abbondante pioggia. All’ora di gioco si mette in mostra Padelli, che blocca la conclusione ravvicinata di Abdusalamov, sfuggito alla difesa. Altra girandola di sostituzioni e al 67’ è Quina da ottima posizione a non approfittare del velo di Lucca e calciare a lato l’assist di Brenner. Le condizioni climatiche peggiorano la qualità delle giocate, compromettendo la precisione. Il match termina senza ulteriori brividi e già si pensa al prossimo appuntamento, più difficile, contro i tedeschi del Lipsia.