25 luglio 2022
25 luglio 2022

Udinese-Pafos 2-1

I bianconeri chiudono il ritiro con una vittoria in rimonta

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UDINESE-PAFOS 2-1 (0-1) 
Marcatori: 18’ Jairo, 88’ Samardzic (U), 89’ Success (U) 
 
Udinese (3-5-2) 
Padelli; Abankwah (77’ Bijol), Benkovic, Guessand; Ebosele, Pereyra (69’ Success), Jajalo (69’ Walace), Makengo (69’ Lovric), Palumbo (77’ Masina); Pafundi (58’ Samardzic), Pussetto (58’ Nestorovski). 
A disposizione: Silvestri, Piana, Cocetta, Soppy, Udogie. 
All. Sottil 
 
Pafos primo tempo (4-2-3-1) 
Antosch; Demetriou, Bajric, Kvida, Juninho; Hocko, Dragomir; Joao Pedro, Al Ghaddioui, Semedo; Jairo. 
Pafos secondo tempo (4-2-3-1) 
Jesse; Antoniou, Palacios, Michael, Foor; Leite, Fylaktou; Tavares, Valakari, Lysandros; Khabib. 
All. Berg 
 
Arbitro: Weichsler 
Assistenti: Moser e Hristova 
 
 
Note: recupero 2’ e 2’ 
Assist: Juninho (P), Samardzic (U) 
Ammoniti: Palacios (P); Nestorovski (U) 
 
Si chiude con una vittoria contro il Pafos il ciclo di amichevoli in terra austriaca. Partono con entusiasmo i ciprioti, che al 5’ non approfittano di una leggerezza della retroguardia friulana, oggi in tenuta arancione. Un pallone lasciato scorrere fino al centro dell’area arriva ad Al Ghaddioui, che calcia col destro. Padelli di riflesso salva in modo prodigioso. Si intensificano le sortite offensive dei biancocelesti, condite da molti errori. Nel giro di pochi minuti Jairo bussa due volte dalle parti di Padelli, prima con un sinistro strozzato bloccato a terra dal portiere e poi con uno scavetto nell’area piccola che nessuno dei compagni raccoglie. Il gol del capitano però arriva al 18’: Juninho si vede recapitare rocambolescamente un pallone sulla sinistra e ha tutto tempo di arrivare sul fondo e crossare al centro, dove Jairo con la punta del piede destro buca sottoporta un incolpevole Padelli. I friulani in transizione offensiva sbagliano numerosi appoggi, mentre dietro non riescono ad adottare contromisure efficaci ai lanci in avanti dei ciprioti, alternate da imbucate rapide. Una di queste, al 40’, vede ancora una volta un ottimo Padelli salvare la situazione. Jairo si libera in velocità di Guessand, entra in area e serve Al Ghaddioui che calcia in porta ma trova le gambe dell’estremo difensore. Due giri di lancette dopo arriva la prima occasione per l’Udinese: Ebosele da 20 metri si accentra e prova a concludere col sinistro, murato però dall’intervento di Kvida. 
Nella ripresa il Pafos cambia tutti i giocatori e l’Udinese aumenta i giri. Il pressing si alza, e una punizione di Pereyra calciata in area per poco non trova la testa di Pussetto, anticipato da Michael. I nuovi 11 ciprioti si coprono e mantengono il possesso del pallone, affidandosi per ripartire a lanci sugli esterni. Gli uomini di Sottil invece si rendono pericolosi dopo il 70’. Samardzic si ritaglia a suon di dribbling lo spazio per il tiro dal limite, ma viene bloccato all’ultimo istante da Antoniou. Poco dopo Lovric chiude troppo il destro su passaggio invitante di Success, autore di un grande recupero di palla. Passa un altro minuto ed è ancora Success a ritagliarsi lo spazio per il cross, questa volta per la testa di Nestorovski che non riesce a inquadrare la porta. È un assedio dei friulani. All’82’ Samardzic viene sbilanciato al momento del tiro dai 25 metri ma riesce a calciare col sinistro, impegnando Jesse che alza la sfera sopra la traversa. Cinque minuti più tardi ed Ebosele cerca il destro di potenza, ribattuto dal portiere dei ciprioti. Il gol è nell’aria e si respira all’88’: Samardzic riceve palla in area, se la sposta sul mancino e calcia trafiggendo Jesse. Passano sessanta secondi scarsi e ancora il tedesco innesca Success, che dribbla Palacios e buca ancora l’estremo difensore avversario. La partita continua ma senza altre grandi emozioni, vittoria conquistata dall’Udinese lottando fino all’ultimo.