“Il calcio ha una grande valenza aggregativa - ha dichiarato Gianfranco Romanelli, Presidente dell’Automobile Club Udine - ed i giocatori possono lanciare una moda o portare avanti campagne di ogni tipo. L’Udinese è amata e seguita da migliaia di persone di ogni età. Nel progetto UD4Safety FVG gli atleti si sono ‘messi in gioco’ simulando situazioni stradali reali molto frequenti, ammettendo, con grande autoironia, di essere anche loro stessi trasgressori delle regole del Codice della strada e, di conseguenza, accettando di venire sanzionati con la pena più severa: l’espulsione”.
“Il numero di incidenti stradali non accenna a diminuire - ha aggiunto Franco Collavino, Direttore Generale dell’Udinese - ognuno può e deve fare la propria parte per combatterlo. Abbiamo, quindi, accolto con entusiasmo l’invito dell’AC Udine mettendo a disposizione le nostre strutture e, soprattutto, coinvolgendo alcuni giocatori della prima squadra in attività concrete. Seguiranno anche iniziative rivolte al settore giovanile bianconero. La campagna di comunicazione durerà per l’intera stagione sportiva 2023/24. L’obiettivo è raggiungere il più alto numero di persone e rivolgersi a tutti gli utenti della strada, di ogni età, a prescindere dalla loro passione per il calcio”
La partnership è stata presentata, oggi, al ‘BLUENERGY STADIUM’ in occasione della partita Udinese-Hellas Verona, alla presenza di Pierpaolo Roberti, Assessore della Regione Friuli-Venezia Giulia alle autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e politiche di immigrazione, che ha finanziato l'iniziativa e ha dichiarato: “Credo che quando una società di calcio, in partnership con le Istituzioni del territorio, si fa interprete di una campagna di sensibilizzazione su un tema importante come la sicurezza stradale, dimostra di avere un orizzonte valoriale fortemente legato alla comunità che sportivamente rappresenta. Questo è quello che l’Udinese, partecipando da protagonista all’iniziativa ‘UD4Safety FVG’, ha messo in atto con merito cogliendo l’importanza sociale del messaggio in uno scenario regionale nel quale circolano più di un milione di veicoli e nel 2021 si sono verificati quasi tremila incidenti stradali. Ma tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l’Automobile Club Udine, che ha saputo realizzare al meglio le indicazioni dell’Amministrazione regionale per un’iniziativa che vuole rendere tutti consapevoli dei pericoli che una distrazione, o la mancata osservanza di una regola del Codice della strada, può causare, con conseguenze a volte drammatiche e che spesso, purtroppo, riguardano i giovani. Un motivo in più per ‘rispettare le regole e restare in campo”.