Il 13 marzo del 2012, l'Udinese di Francesco Guidolin conquista la sua seconda qualificazione consecutiva ai preliminari di Champions League. Lo fa battendo 0-2 il Catania nell'ultima giornata della Serie A 2011/12 e blindando così il terzo posto, che rappresenta il miglior risultato della storia bianconera con quello della stagione 1997/98 (escludendo il secondo posto del 1954/55).
Ai bianconeri basta un punto per la matematica certezza della qualificazione, ma dopo nemmeno venti minuti sono già tre i punti virtuali, grazie ad uno dei gol più belli di Antonio Di Natale con la maglia bianconera, realizzato con un morbido tocco d'esterno quasi dalla linea di fondo. Un quarto d'ora più tardi, si rischia di tornare sul pari, quando Pereyra atterra il Papu Gomez in area. L'argentino, però, calcia fuori, lasciando sul +1 l'Udinese. Nel secondo tempo, i ragazzi di Guidolin chiudono subito la pratica con la rete di Fabbrini e a tutto il resto ci pensano le parate di Handanovic. Asamoah colpisce un palo a tempo quasi scaduto, ma non importa: l'Udinese è ufficialmente terza e ai preliminari di Champions League.
Come tutti sanno, l'urna di Nyon accoppierà poi i bianconeri allo Sporting Braga, da cui verranno eliminati dopo i calci di rigore. L'avventura in Europa League, invece, si chiuderà dopo la fase a gironi con Liverpool, Young Boys e Anzhi. Migliori fortune in campionato, che anche nel 2012/13 si chiuderà con una qualificazione europea.
Catania-Udinese 0-2 (Di Natale (U) al 19' pt, Fabbrini (U) al 19 st)
Catania: Carrizo; Bellusci (dal 34' st Calapai), Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Seymour, Almiron; Ricchiuti (dal 13' st Suazo), Catellani (dal 40' st Wellington), Gomez.
A disposizione: Terracciano, Motta, Capuano, Paglialunga. All. Montella.
Udinese: Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra (dal 24' st Fernandes), Pinzi (dal 24' st Pazienza), Asamoah, Pasquale; Fabbrini (dal 38' st Torje), Di Natale.
A disposizione: Padelli, Coda, Armero, Floro Flores. All. Guidolin.
Ai bianconeri basta un punto per la matematica certezza della qualificazione, ma dopo nemmeno venti minuti sono già tre i punti virtuali, grazie ad uno dei gol più belli di Antonio Di Natale con la maglia bianconera, realizzato con un morbido tocco d'esterno quasi dalla linea di fondo. Un quarto d'ora più tardi, si rischia di tornare sul pari, quando Pereyra atterra il Papu Gomez in area. L'argentino, però, calcia fuori, lasciando sul +1 l'Udinese. Nel secondo tempo, i ragazzi di Guidolin chiudono subito la pratica con la rete di Fabbrini e a tutto il resto ci pensano le parate di Handanovic. Asamoah colpisce un palo a tempo quasi scaduto, ma non importa: l'Udinese è ufficialmente terza e ai preliminari di Champions League.
Come tutti sanno, l'urna di Nyon accoppierà poi i bianconeri allo Sporting Braga, da cui verranno eliminati dopo i calci di rigore. L'avventura in Europa League, invece, si chiuderà dopo la fase a gironi con Liverpool, Young Boys e Anzhi. Migliori fortune in campionato, che anche nel 2012/13 si chiuderà con una qualificazione europea.
Catania-Udinese 0-2 (Di Natale (U) al 19' pt, Fabbrini (U) al 19 st)
Catania: Carrizo; Bellusci (dal 34' st Calapai), Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Seymour, Almiron; Ricchiuti (dal 13' st Suazo), Catellani (dal 40' st Wellington), Gomez.
A disposizione: Terracciano, Motta, Capuano, Paglialunga. All. Montella.
Udinese: Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra (dal 24' st Fernandes), Pinzi (dal 24' st Pazienza), Asamoah, Pasquale; Fabbrini (dal 38' st Torje), Di Natale.
A disposizione: Padelli, Coda, Armero, Floro Flores. All. Guidolin.