REGGIANA-UDINESE 3-0 (1-0)
Marcatori: 44’ Shaibu, 71’ e 76’ De Marco
Formazione Reggiana: Motta, Rouiched, Ferrari, Shaibu, Di Turi, Meringolo (84’ Grammatica), De Marco (90’ Campaniello), Tessitori (81’ Barbieri), D’Angelo (81’ Pederzini), Blanco, Natale.
A disposizione: Aibangbee, Silipo, Dibra, Abbruscato, Naharani, Fontanini, Pirazzoli.
All. Costa
Formazione Udinese: Mosca, Scaramelli (62’ Bozza), Barbana, Nwachukwu, Nuredini, Lazzaro (74’ Ferrara), Barbaro (63’ Tedeschi), Di Leva (74’ Caccioppoli), Asante, Zunec (73’ Bonin), Russo.
A disposizione: Malusà, Olivo, Cella, Xhavara.
All. Bubnjic
Arbitro: Nigro
Assistenti: Tempestilli-Starnini
Note
Recupero: 2’ e 4’
Assist: D’Angelo (R)
Ammoniti: Asante (U), Barbaro (U), Meringolo (R)
Espulso Russo (U) al 55’
La Primavera non riesce a replicare le belle prestazioni recenti e crolla 3-0 in casa della Reggiana. Primo brivido già al 7’: D’Angelo arriva all’uno contro uno con Mosca, ma spara altissimo e grazia i bianconeri. Lo spavento scuote i ragazzi di Bubnjic, che crescono e costringono il portiere avversario a numerosi interventi nei minuti successivi. Nuredini su punizione è quello che si avvicina maggiormente al gol, con un sinistro sotto la traversa deviato in angolo. Al 27’ è poi Asante da dentro l’area a chiamare Motta al grande intervento. La beffa arriva a pochi istanti dall’intervallo, col pallino del gioco tra i piedi degli ospiti. Shaibu si avventa su un passaggio di Scaramelli troppo lungo per Di Leva, scocca il destro dalla media distanza e trova la rete. L’ultima occasione della frazione è per Asante, ma la punizione da zolla interessante si infrange sulla barriera.
La ripresa si apre con grande intensità da parte delle Zebrette e ancora Motta che deve sventare un doppio pericolo per i suoi. Purtroppo dal 55’ i bianconeri rimangono in dieci a causa dell’espulsione di Russo, di conseguenza abbassano il proprio baricentro e diminuiscono le sortite offensive. I padroni di casa trovano coraggio e raddoppiano fortunosamente al 71’, quando De Marco dopo un rimpallo si trova il pallone sui piedi e realizza a pochi passi dalla porta. Lo stesso numero 7 completa la doppietta pochi minuti più tardi con un destro rasoterra su imbucata di D’Angelo. C’è spazio per un’altra punizione di Asante, sventata nuovamente dal portiere granata, ma l’assedio finale non porta al gol che avrebbe reso meno amaro il risultato. Brusco stop su un campo difficile, ma va ritrovata la forma migliore per l’ennesimo big match, stavolta casalingo, col Venezia.
Marcatori: 44’ Shaibu, 71’ e 76’ De Marco
Formazione Reggiana: Motta, Rouiched, Ferrari, Shaibu, Di Turi, Meringolo (84’ Grammatica), De Marco (90’ Campaniello), Tessitori (81’ Barbieri), D’Angelo (81’ Pederzini), Blanco, Natale.
A disposizione: Aibangbee, Silipo, Dibra, Abbruscato, Naharani, Fontanini, Pirazzoli.
All. Costa
Formazione Udinese: Mosca, Scaramelli (62’ Bozza), Barbana, Nwachukwu, Nuredini, Lazzaro (74’ Ferrara), Barbaro (63’ Tedeschi), Di Leva (74’ Caccioppoli), Asante, Zunec (73’ Bonin), Russo.
A disposizione: Malusà, Olivo, Cella, Xhavara.
All. Bubnjic
Arbitro: Nigro
Assistenti: Tempestilli-Starnini
Note
Recupero: 2’ e 4’
Assist: D’Angelo (R)
Ammoniti: Asante (U), Barbaro (U), Meringolo (R)
Espulso Russo (U) al 55’
La Primavera non riesce a replicare le belle prestazioni recenti e crolla 3-0 in casa della Reggiana. Primo brivido già al 7’: D’Angelo arriva all’uno contro uno con Mosca, ma spara altissimo e grazia i bianconeri. Lo spavento scuote i ragazzi di Bubnjic, che crescono e costringono il portiere avversario a numerosi interventi nei minuti successivi. Nuredini su punizione è quello che si avvicina maggiormente al gol, con un sinistro sotto la traversa deviato in angolo. Al 27’ è poi Asante da dentro l’area a chiamare Motta al grande intervento. La beffa arriva a pochi istanti dall’intervallo, col pallino del gioco tra i piedi degli ospiti. Shaibu si avventa su un passaggio di Scaramelli troppo lungo per Di Leva, scocca il destro dalla media distanza e trova la rete. L’ultima occasione della frazione è per Asante, ma la punizione da zolla interessante si infrange sulla barriera.
La ripresa si apre con grande intensità da parte delle Zebrette e ancora Motta che deve sventare un doppio pericolo per i suoi. Purtroppo dal 55’ i bianconeri rimangono in dieci a causa dell’espulsione di Russo, di conseguenza abbassano il proprio baricentro e diminuiscono le sortite offensive. I padroni di casa trovano coraggio e raddoppiano fortunosamente al 71’, quando De Marco dopo un rimpallo si trova il pallone sui piedi e realizza a pochi passi dalla porta. Lo stesso numero 7 completa la doppietta pochi minuti più tardi con un destro rasoterra su imbucata di D’Angelo. C’è spazio per un’altra punizione di Asante, sventata nuovamente dal portiere granata, ma l’assedio finale non porta al gol che avrebbe reso meno amaro il risultato. Brusco stop su un campo difficile, ma va ritrovata la forma migliore per l’ennesimo big match, stavolta casalingo, col Venezia.