Il 7 aprile 2013 – 31 ma giornata – l’Udinese di Francesco Guidolin sconfigge al “Friuli” il Chievo di Eugenio Corini per 3-1. Il mattatore è Totò Di Natale che è autore di una doppietta (splendido il secondo gol), oltre a confezionare l’assist a Benatia per il definitivo 3-1. I bianconeri non vincevano in casa dal 10 febbraio, ma quella domenica contro i clivensi si rifanno trascinati dal loro capitano. Di Natale va a bersaglio al 19’ grazie ad un errore del portiere Puggioni che, nel tentativo di rinviare con i piedi, si fa carpire la sfera dal bomber delle zebrette. Il numero dieci dedica il gol a Franco Califano mostrando il sottomaglia con la foto del cantautore scomparso pochi giorni prima. 5’ dopo Totò concede il bis con un’autentica magia: al volo di sinistro su un cross da destra trova l’angolino più lontano. Una rete che ricorda quella siglata da Totti nel 2006 a Marassi contro la Sampdoria. Il Chievo reagisce, accorci le distanze al 34’ con Papp, poi nella ripresa il portiere bianconero Brkic in due occasioni salva il risultato e nel finale (85’) Di Natale, come sottolineato, serve a Benatia il gol che consente all’ Udinese di conquistare i tre punti. Dopo quel successo, le zebrette nelle restanti sette gare conquisteranno altrettante affermazioni chiudendo al quinto posto che consente loro di accedere nuovamente all’Europa League.
07 aprile 2020
Accadde oggi | Udinese-Chievo 3-1
Vittoria dei bianconeri contro i Clivensi