Inter-Udinese 3-1

INTER 3-1 UDINESE (PT 1-1)
RETI: 20’ Lukaku (I), 43’ Lovric (U), 73’ Mkhitaryan (I), 89’ Lautaro (I)

Inter (3-5-2): Handanovic; Darmian (46’ D’Ambrosio), Acerbi Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic (65’ Calhanoglu), Mkhitaryan (84’ Gagliardini), Dimarco (79’ Gosens); Dzeko, Lukaku (65’ Lautaro).A disposizione: Onana, Cordaz, De Vrij, Gosens, Bellanova, Asllani, Skriniar, Carboni, Zanotti. All. Inzaghi

Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Ebosse (13’ Masina); Ehizibue, Pereyra (76’ Festy), Walace, Lovric (76’ Arslan), Udogie; Thauvin (61’ Success), Beto (76’ Samardzic). A disposizione: Padelli, Piana, Abankwah, Buta, Pafundi. All. Sottil

Arbitro: DIONISI

Assistenti: CARBONE - GIALLATINI

IV Uomo: AYROLDI

VAR: ABBATTISTA

AVAR: FOURNEAU

Note: 3’ e 5’

Ammonizioni: 22’ Masina (U), 22’ Lukaku (I), 40’ Darmian (I), 47’ Bijol (U

Big match per i bianconeri di mister Sottil a Milano contro l’Inter, seconda in classifica. Confermato il modulo 3-5-2 con l’esordio di Thauvin dal primo minuto al fianco di Beto. Partita bloccata nei primi quindici minuti, in cui le squadre non trovano gli spazi per far male alla difesa avversaria. Un corner pericoloso per l’Inter al 4’ con il successivo tiro di Barella ribattuto dalla difesa a cui risponde Pereyra, con un cross insidioso sulla fascia destra, dopo una grande azione personale. L’infortunio di Ebosse al 13’ costringe il tecnico bianconero al primo cambio della gara e si rivede in campo, dopo mesi dal suo infortunio, Adam Masina. Il Var al 20’ richiama l’arbitro per l’intervento in area di rigore di Walace su Dumfries e conferma il rigore: penalty che viene inizialmente parato da Silvestri ma, dopo la ripetizione sempre per il richiamo del Var, viene poi realizzato da Lukaku. Silvestri nega il raddoppio al 34’ sventando un pericoloso contropiede dei nerazzurri con un’ottima uscita. L’Udinese pareggia meritatamente i conti con una bella azione corale al 43’: Pereyra porta palla, il taglio di Beto apre lo spazio per Lovric che, ricevuto il cross dal proprio capitano, insacca alle spalle di Handanovic. Al secondo minuto di recupero, il colpo di testa di Acerbi impegna nuovamente il numero 1 bianconero, bravo e reattivo a bloccare a terra il pallone e portare la squadra negli spogliatoi con il punteggio di 1-1.

I padroni di casa partono in attacco nel secondo tempo, effettuando due tiri dal limite dell’area con Barella e Brozovic, entrambi ribattuti dalla difesa friulana. Al 54’ ci prova anche Dumfries di testa sul cross di Mkhitaryan, ma la palla esce di molto sopra la traversa. Silvestri protagonista al 64’ sul mancino potente di Mkhitaryan, dopo una combinazione con Dimarco. Ancora il numero uno bianconero decisivo su Dzeko al 71’, dopo l’errore difensivo che ha dato il via all’azione dei padroni di casa. Sul capovolgimento di fronte Success, entrato al posto di Thauvin, non riesce a finalizzare il contropiede. Nerazzurri che, con un’altra ripartenza, tornano in vantaggio un minuto più tardi con il piatto al volo di Mkhitaryan su assist di Dimarco. Lautaro porta il risultato sul 3-1 a un minuto dal novantesimo. L’Udinese non ci sta e si porta subito in attacco sfiorando il gol dopo una bella azione personale di Success in contropiede, ma il suo destro ad incrociare esce di poco a lato. L’Udinese ci prova fino alla fine ma è l’Inter a conquistare i tre punti contro un’ottima Udinese.