Pradè: "La squadra c'è"

Daniele Pradè commenta l'occasione sfumata per i bianconeri di portare a casa punti importanti, fiducioso tuttavia nei confronti del finale di campionato.

Direttore questa è una sconfitta che ha due facce: da una parte abbiamo preso gol per un’ingenuità mentre dall’altra c'è la consapevolezza che la squadra ha nei propri mezzi, perché la prestazione di San Siro è stata confermata oggi.

Abbiamo preso un gol veramente stupido, penso sia la prima volta nella mia carriera che prendo un gol perché la squadra si ferma per un giocatore avversario a terra. È un’ingenuità che paghiamo cara, ma ci dà esperienza e ci fa crescere. Per quanto riguarda la partita abbiamo iniziato benissimo, sembrava avessimo in mano la gara. Siamo stati capaci di mettere sotto la Roma, abbiamo avuto subito un’occasione importantissima con De Paul ma poi loro erano obbligati a vincere. Hanno avuto solo quei 15 minuti di pressione nel secondo tempo, se fossimo stati più bravi nel gestirli avremmo portato a casa un risultato diverso, ma ripartiamo da qua: mercoledì andiamo a giocarci un recupero, siamo l’unica squadra che ha una partita in meno rispetto agli altri e vediamo cosa succede. 

Voglio essere fiducioso perché la squadra è viva, la squadra c’è. Oggi qui abbiamo ricevuto molti complimenti che servono poco quando servono i punti, ma i punti li faremo: siamo obbligati a farli. Ora abbiamo una mentalità diversa, la squadra sta iniziando veramente a capire quali sono le sue potenzialità. La speranza è quella di fare una finale di campionato importante e toglierci al più presto da questa posizione così scomoda.

Sicuramente, ma purtroppo ce ne andiamo a mani vuote, con rammarico e dispiacere, ma con la consapevolezza che tutti insieme e con l'aiuto del nostro pubblico porteremo a casa il nostro risultato che è la salvezza.